bakkt custodia crypto

Bakkt, la società di custodia e trading di criptovalute, sta valutando la possibilità di una vendita o di uno scioglimento, tra numerose opzioni strategiche.

Bakkt: la società di custodia delle criptovalute valuta opzioni strategiche come la vendita o lo scioglimento

Bakkt, una società di custodia e commercio di criptovalute, sembra prendere in considerazione molteplici opzioni strategiche, come la possibilità di una vendita o di uno scioglimento. 

A comunicarlo, in via ufficiosa, sarebbero persone che hanno familiarità con la vicenda che l'avrebbero segnalato a Bloomberg. 

Dopo essere stato lanciato in pompa magna nel 2018, il mercato delle risorse digitali Bakkt sta esplorando una vendita. https://t.co/9fZBMTZbV5

— Bloomberg Crypto (@crypto) 7 giugno 2024

"Dopo essere stato lanciato in pompa magna nel 2018, il mercato degli asset digitali Bakkt sta esplorando una vendita."

Qui sembra che Bakkt avrebbe chiesto l'aiuto di un consulente finanziario per prendere la sua decisione, anche se non c'è ancora nulla di ufficiale. Non solo, oltre alla vendita o allo scioglimento, la società potrebbe restare indipendente.

Bakkt, con sede ad Alpharetta, in Georgia, è stata fondata nel 2018 ed è stata quotata in borsa nel 2021. La società è di proprietà di maggioranza dell'Intercontinental Exchange, che possiede anche la Borsa di New York.

Bakkt: la società di custodia crypto sta esplorando delle opzioni strategiche

Chissà se le opzioni strategiche che la società di custodia delle criptovalute sta valutando, più che vendita e scioglimento, abbiano a che fare anche con qualcosa legato all'espansione e all'innovazione. 

E in effetti, guardando il profilo X di Bakkt, proprio la settimana scorsa c’era stato l’annuncio della sua nuova collaborazione con la piattaforma di esecuzione del trading di criptovalute Crossover Markets. 

Bakkt ha annunciato oggi che abbiamo collaborato con @crossover_mkts per contribuire a potenziare la soluzione innovativa BakktX, la nostra prossima rete di comunicazione elettronica creata per le esigenze crittografiche delle istituzioni. Dai un'occhiata all'annuncio completo: https://t.co/aovDE3lNOK

— Bakkt (@Bakkt) 6 giugno 2024

“Bakkt ha annunciato oggi la collaborazione con @crossover_mkts

 per contribuire alla realizzazione dell’innovativa soluzione BakktX, la nostra prossima rete di comunicazione elettronica costruita per le esigenze crittografiche delle istituzioni”.

L'obiettivo di questa nuova partnership sembra essere quello di creare una nuova rete di comunicazione elettronica incentrata sulle criptovalute, chiamata BakktX. 

Non solo, recentemente Bakkt ha anche condiviso pubblicamente il suo report sul primo trimestre del 2024:

Bakkt riporta i risultati del primo trimestre 2024: https://t.co/SBpyl4npMH

— Bakkt (@Bakkt) 15 maggio 2024

Da quanto emerso, sembra che Bakkt abbia registrato ricavi totali per 854,6 milioni di dollari, compresi i ricavi lordi in criptovalute e i ricavi netti fedeltà. Altri dati, poi, parlano di una crescita del 324% del volume degli scambi di crypto sulla piattaforma nel trimestre, e di una diminuzione delle spese operative del 16%. 

La custodia di sette criptovalute

Al momento in cui scrivo, Bakkt Custody, il servizio di custodia, supporta solo sette criptovalute: Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Dogecoin (DOGE), Bitcoin Cash (BCH), Shiba Inu (SHIB), Litecoin (LTC), e moneta USD (USDC). 

Nello specifico, l'aggiunta ai memecoin DOGE e SHIB è arrivata solo a novembre 2023, con l'obiettivo di soddisfare i clienti che cercano una maggiore fluidità tra le piattaforme. 

In quel periodo Bakkt Custody aveva anche migliorato l'offerta di nuove funzionalità, inclusa una nuova interfaccia come base per consentire l'inserimento a sua volta di altre funzionalità future.