PANews ha riferito l'8 giugno che, secondo CoinDesk, l'ufficio del procuratore generale dello Stato di New York (NYAG) ha presentato una mozione contro Digital Valuta Group (DCG) e il suo fondatore e CEO Barry Silbert, nonché Soichiro, l'ex CEO della criptovaluta di DCG unità commerciale Genesis. Mozione di "Michael" Moro per archiviare il caso di frode a marzo. La NYAG accusa Gemini, Genesis e DCG di aver cospirato per coprire un deficit di 1 miliardo di dollari nel bilancio di Genesis derivante dal fallimento dell'hedge fund cripto Three Arrows Capital (3AC). La mozione di opposizione riafferma l’affermazione del suo ufficio secondo cui “ciascuno degli imputati della DCG” (DCG, Silbert e Moro) era ben consapevole di aver presumibilmente commesso una frode per far apparire Genesis solvibile, in violazione dell’anti-Martin Act di New York, lo Statuto della Frode. Il Martin Act vieta in generale qualsiasi attività commerciale ingannevole correlata all'acquisto, allo scambio, alla promozione, alla pubblicità o alla vendita di qualsiasi titolo o merce.