USTC: il rinascimento di una stablecoin in caduta libera?

$USTC , precedentemente TerraUSD (UST), ha vissuto nel 2022 uno dei ribassi più spettacolari nella storia delle criptovalute. Progettata da Terraform Labs per mantenere la parità con il dollaro statunitense tramite un meccanismo algoritmico collegato a LUNA, la stablecoin ha fallito nonostante un'intensa pressione di vendita. Questa crisi ha portato a perdite per oltre 40 miliardi di dollari per gli investitori.

Nel maggio 2022, massicci prelievi di liquidità sull’Anchor Protocol hanno innescato una svendita a cascata di UST, provocando una spirale inflazionistica in cui LUNA è stata emessa in grandi quantità nel tentativo di stabilizzare UST. Tuttavia, questa strategia fallì, portando alla drastica svalutazione di entrambi i token.

Terraform Labs ha risposto lanciando Terra 2.0 e rinominando i token esistenti in Terra Classic (LUNC) e TerraClassicUSD $USTC . Da allora la comunità Terra Classic ha adottato misure per fermare la creazione di nuovi USTC, tentando di ripristinare la stabilità e il valore del token.

Nel 2023, le iniziative comunitarie hanno mostrato segnali di ripresa per l’USTC, con il suo prezzo in aumento fino a circa 0,03685 dollari a novembre. Ciononostante, l’USTC deve ancora affrontare sfide, tra cui norme severe e sentenze della SEC che lo classificano come un titolo non registrato.

Nonostante questi ostacoli, la resilienza della comunità Terra Classic e gli sforzi di recupero offrono speranza per il futuro di $USTC .

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