Crypto.news ha recentemente parlato con Bing Wang, responsabile legale di BasedVC, che ha condiviso le sue prospettive sull'ascesa politica delle criptovalute e sulle imminenti trasformazioni normative.

Con l’avvicinarsi delle elezioni americane del 2024, il panorama politico attorno alle criptovalute sta subendo grandi cambiamenti.

Si stanno formando alleanze sorprendenti al Congresso, con leggi a favore delle criptovalute che stanno guadagnando sostegno bipartisan. Figure chiave come Chuck Schumer e l’ex presidente della Camera Nancy Pelosi, che tradizionalmente hanno avuto opinioni divergenti, stanno ora emergendo come alleati inaspettati.

L’amministrazione Biden ha iniziato a mostrare una ritrovata apertura nei confronti della politica crittografica, suggerendo che gli scettici come la senatrice Elizabeth Warren potrebbero presto ritrovarsi isolati.

Da parte repubblicana, l’ex presidente Donald Trump ha intensificato il suo sostegno alla comunità cripto, impegnandosi a proteggere i trader di asset digitali e accettando donazioni elettorali in criptovaluta.

È abbastanza evidente che si prevede che il ruolo delle criptovalute sarà una questione cruciale quest’anno, qualcosa che potrebbe modellare il futuro panorama normativo per il settore emergente.

Wang ritiene che questo cambiamento nelle dinamiche politiche accelererà l'adozione e l'integrazione delle criptovalute negli Stati Uniti.

Quanto ritieni significativo sarà il ruolo delle criptovalute nelle elezioni americane del 2024?

Le criptovalute sono sempre state importanti nella politica statunitense. Il famoso caso di Sam Bankman-Fried e FTX lo ha visto incanalare criptovalute ai candidati alle elezioni di medio termine negli Stati Uniti. Tuttavia, l’impatto nelle prossime elezioni del 2024 sarà enorme. Con la legislazione favorevole alle criptovalute approvata dal Congresso nelle ultime 3 settimane, democratici e repubblicani si stanno spingendo ad abbracciare ancora di più le criptovalute. Le elezioni avranno le criptovalute all’ordine del giorno e avere un sentimento positivo nei loro confronti sarà un punto di discussione chiave.

L'amministrazione Biden ha mostrato un cambiamento nella sua posizione sulle criptovalute, evidenziato dall'approvazione degli ETF spot su Ether e dal dialogo con gli esperti del settore delle criptovalute. Che impatto potrebbero avere questi cambiamenti sul settore delle criptovalute e pensi che risponderanno alle preoccupazioni degli appassionati di criptovalute che sono stati critici nei confronti delle precedenti politiche dell’amministrazione?

L’improvviso cambiamento di posizione dell’amministrazione Biden è un momento enorme per le criptovalute. Alcuni sostengono che si tratti di un tentativo di ingannare l’elettorato, ma non importa, poiché sembra rispondere alle preoccupazioni che l’industria nutre da tempo. La Camera ha approvato un disegno di legge per abrogare la guida crittografica della Securities and Exchange Commission che ha avuto il regolatore in una presa negativa sul mercato. Se convertito in legge, il nuovo disegno di legge aiuterà a rivedere la supervisione della SEC e della CFTC sulle criptovalute e a creare una guida più snella alla regolamentazione delle criptovalute. Questa è una grande vittoria per il settore.

Considerando il sostegno bipartisan alla legislazione relativa alle criptovalute, come il Deploying American Blockchains Act e il FIT21 Act, quali cambiamenti normativi specifici può anticipare la comunità cripto nei prossimi anni?

I senatori pro-cripto si stanno unendo ed è in corso un tentativo di rilanciare le fatture crittografiche precedentemente moribonde. La campagna Biden ha iniziato a discutere la politica sugli asset digitali con gli alleati democratici, mentre il disegno di legge di Stabenow per rivedere il modo in cui SEC e CFTC condividono la supervisione sulle criptovalute è tornato sul tavolo. Alla Camera si sta negoziando anche la legislazione sulle stablecoin. Si prevede che i prossimi anni vedranno una raffica di leggi che tenteranno di dare un percorso chiaro sulle normative crittografiche, qualcosa a cui aspirava la maggior parte delle società crittografiche.

Pensi che il coinvolgimento del governo con gli esperti del settore delle criptovalute aiuterà a migliorare la comprensione e la consapevolezza del pubblico sulle tecnologie delle criptovalute?

Proprio come il Senato ha cercato di interagire con le società di social media come Facebook, TikTok e X (ex Twitter), le parti interessate devono incontrarsi in tavole rotonde per discutere questioni urgenti. Evitare l'incontro con gli esperti del settore delle criptovalute può rivelarsi solo dannoso a lungo termine. Mentre le conversazioni continuano, credo fermamente che ciò contribuirà ad aumentare la fiducia nelle risorse digitali.

Quali sono i tuoi pensieri sulle potenziali conseguenze della nomina di funzionari crypto-friendly in posizioni chiave nel campo della regolamentazione?

Ebbene, i funzionari favorevoli alle criptovalute in genere implicano decisioni più rapide e una visione più positiva nei confronti delle criptovalute da parte dei principali decisori. Non vedo alcun aspetto negativo in questa mossa, tranne che aiuterà a migliorare la formulazione delle politiche nel settore delle criptovalute. Le crociate anti-criptovalute da parte di funzionari non informati non faranno altro che ribollire con il tempo e la maggior parte non avrà altra scelta se non quella di seguire il programma.

In che modo i cambiamenti politici degli Stati Uniti potrebbero influire sul crescente interesse per l’autotutela e la privacy all’interno della comunità crittografica?

I cambiamenti nella politica avranno un impatto significativo sul modo in cui le criptovalute influenzano il panorama crittografico. Un maggiore controllo minerà le caratteristiche di privacy di alcune criptovalute, poiché i regolatori potrebbero richiedere un approccio più rigoroso alla tracciabilità e alla trasparenza delle transazioni. Potrebbero essere adottati requisiti KYC e AML più severi.

Ti potrebbe interessare anche: Biden ha davvero cambiato la sua posizione sulle criptovalute?

E quali potrebbero essere le implicazioni più ampie per la sicurezza crittografica e l’autonomia degli utenti? 

Ciò potrebbe anche causare sviluppo nel settore, poiché hardware migliori e metodi crittografici innovativi potrebbero derivare da approcci normativi con l’obiettivo di migliorare la privacy e la sicurezza. Lo svantaggio potrebbe essere che le azioni normative potrebbero causare una spaccatura tra l’ideologia di decentralizzazione per cui sono state create le criptovalute e i servizi di custodia centralizzati del sistema finanziario tradizionale. 

Come pensi che le autorità di regolamentazione risponderanno alla crescente domanda di privacy e autotutela nella comunità delle criptovalute?

I regolatori hanno alcune opzioni per questo. In primo luogo, le autorità di regolamentazione potrebbero intraprendere iniziative educative per illuminare il pubblico sui modi migliori per proteggere i propri token e utilizzare tecnologie che migliorano la privacy.  In secondo luogo, alle startup e alle società crittografiche potrebbe essere consentito di testare sandbox normativi per scopi sperimentali senza il pieno impegno a rispettare i requisiti di conformità. Ciò potrebbe aiutare a testare soluzioni di privacy e autocustodia in condizioni supervisionate. Un altro approccio è quello di trovare un equilibrio tra privacy e regolamentazione. Le autorità di regolamentazione possono consentire funzionalità di privacy nelle criptovalute, bilanciandole con il mandato di imporre controlli in caso di attività illecite o finanziamento del terrorismo. 

Quale impatto potrebbe avere sul processo legislativo il crescente attivismo politico e l’organizzazione all’interno della comunità crittografica, come la formazione di PAC focalizzati sulla crittografia?

Da quando Coinbase e i suoi principali partner finanziari, Ripple e Andreessen Horowitz, hanno investito circa 161 milioni di dollari da spendere per le elezioni americane del 2024, l’enorme ostacolo, il legislatore statunitense, ha iniziato a cambiare tono. I PAC focalizzati sulla crittografia sono interessati ad aumentare il numero di membri pro-cripto, ed è esattamente ciò che viene fatto. Si prevede che il prossimo Senato e Camera dei Rappresentanti avranno più legislatori pro-cripto che mai. Ciò può significare solo una cosa: più leggi o regolamenti cripto-positivi.

Il crescente sostegno del governo alle criptovalute e alla tecnologia blockchain potrebbe portare a una reazione negativa da parte del settore finanziario tradizionale?

I sistemi finanziari tradizionali vedono già le criptovalute come una minaccia. Con il sostegno del governo, le criptovalute potrebbero essere in cima alla lista delle uccisioni. Ciò può assumere diverse forme, tra cui la pressione normativa da parte dei legislatori, la resistenza tecnologica rifiutando di integrare le criptovalute nelle loro operazioni, l’imposizione di barriere per consentire alle aziende crittografiche di operare sulle loro piattaforme e persino campagne di pubbliche relazioni per scoraggiare il pubblico dall’adottare le criptovalute. 

Per saperne di più: Trump promette sostegno al detenuto di Silk Road e chiede una maggiore adozione delle criptovalute negli Stati Uniti