Goldman Sachs criptovaluta

Il responsabile degli asset digitali di Goldman Sachs ha recentemente espresso stupore per il successo degli ETF Bitcoin, evidenziando un cambiamento significativo dopo anni di dubbi riguardo alla criptovaluta del colosso di Wall Street.

Vediamo tutti i dettagli di seguito. 

Goldman Sachs celebra il successo degli ETF Bitcoin

Come anticipato, Goldman Sachs adotta un tono sempre più ottimista riguardo a Bitcoin, definendo i nuovi ETF spot su Bitcoin un "successo sorprendente" dopo anni di incertezza. 

Durante la conferenza Consensus 2024, ospitata da CoinDesk, responsabile globale delle risorse digitali di Goldman, Mathew McDermott ha rilasciato dichiarazioni importanti.

Nello specifico, si indica che l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin da parte della SEC all’inizio di quest’anno ha segnato una “importante svolta psicologica” per l’intero settore.

McDermott ha affermato che l'ETF sul Bitcoin è stato sorprendentemente ben accolto, indicando un cambio di rotta da parte di Goldman che in precedenza aveva respinto l'idea di un ETF sul Bitcoin. 

Da allora la banca è stata coinvolta attivamente, agendo come partecipante autorizzato all'ETF bitcoin IBIT di BlackRock, lanciato a gennaio. 

Questo ETF è rapidamente diventato il più grande al mondo, superando i 20 miliardi di dollari di asset più velocemente di qualsiasi altro ETF nella storia.

I commenti positivi di McDermott arrivano dopo l'enorme afflusso di investimenti negli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti, suggerendo una crescente accettazione da parte di Wall Street. 

Questo caloroso abbraccio agli ETF Bitcoin è avvenuto dopo anni di scetticismo da parte di giganti finanziari tradizionali come Goldman. Tuttavia, la straordinaria richiesta ha convertito molti ex oppositori.

McDermott ha sottolineato il crescente interesse da parte degli investitori al dettaglio e istituzionali per questi veicoli di investimento regolamentati. Aziende di spicco come BlackRock e Fidelity ora gestiscono ETF spot su Bitcoin, gestendo miliardi di asset.

È evidente che questi prodotti stanno aprendo le porte al denaro di Wall Street per accedere a Bitcoin. Inoltre, Goldman sta espandendo l'offerta attraverso derivati, ricerca e altre iniziative.

Questi commenti indicano un crescente coinvolgimento della finanza tradizionale con Bitcoin. Con istituzioni finanziarie tradizionali come Goldman e BlackRock che ora elogiano gli ETF Bitcoin, un’adozione più ampia sembra inevitabile.

Afflussi record negli ETF Bitcoin: BlackRock e Fidelity in testa

Il 28 maggio, l'ETF (exchange traded fund) spot di Bitcoin ha registrato un afflusso netto di 45 milioni di dollari, estendendo la serie di vittorie consecutive a undici giorni consecutivi. 

Nonostante ciò, il Grayscale Bitcoin Trust ETF (GBTC) ha registrato deflussi per 105,2 milioni di dollari. 

Nel complesso, i prodotti ETF hanno registrato un afflusso di 632 BTC, principalmente grazie agli afflussi di BlackRock e Fidelity. Ciò ha messo in ombra il deflusso di 1.550 BTC da GBTC.

In particolare, l'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock ha registrato una raccolta pari a 102,5 milioni di dollari, la più alta tra tutti gli ETF. Allo stesso modo, il Wise Origin Fund (FBTC) di Fidelity ha registrato il secondo maggior afflusso di 34,3 milioni di dollari.

Tuttavia, Franklin Bitcoin ETF (EZBC) e VanEck Bitcoin Trust (HODL) non hanno registrato afflussi nello stesso giorno.

Il significativo deflusso da GBTC ha portato il prodotto a perdere la sua posizione di maggiore ETF spot in termini di partecipazioni in BTC. Ciò è dovuto ai costi più elevati associati all’ETF rispetto ad altri prodotti.

Prima di diventare un ETF, Grayscale deteneva oltre 600.000 BTC.

Dopo 96 giorni di scambi, l’IBIT di BlackRock ha superato GBTC in termini di BTC detenuti, con 288.671 BTC per un valore di 19,7 miliardi di dollari. Questo rispetto ai 287.488 BTC di GBTC che valgono 19,6 miliardi di dollari.

Dal lancio degli ETF Bitcoin a gennaio negli Stati Uniti, questi fondi sono stati acquisiti oltre 566.662 BTC, portando il totale dei BTC detenuti dagli ETF a oltre 840.000 BTC.

Nonostante i continui afflussi di capitali, Bitcoin deve ancora mantenere il suo prezzo al di sopra della soglia di 70.000 dollari per rafforzare la fiducia. 

Attualmente la principale criptovaluta vale circa 67.900 dollari, dopo aver toccato brevemente qualche giorno fa un picco intraday di circa 70.590 dollari.