Robin Linus, l'autore del white paper di BitVM, ha criticato Citrea affermando che il marketing del progetto è "pieno di affermazioni eccessive e dichiarazioni fuorvianti".

Il rollup Bitcoin a conoscenza zero Citrea, che recentemente si è assicurato 2,7 milioni di dollari in un round di finanziamento iniziale guidato da Galaxy Ventures, è stato criticato per aver presumibilmente ingannato il pubblico con la sua campagna di marketing.

Robin Linus, il creatore del whitepaper BitVM, descrive un processo per abilitare funzionalità di contratto intelligente simili a Ethereum su Bitcoin, esprimendo le sue preoccupazioni in un post X del 30 maggio, affermando che i materiali promozionali di Citrea sono "pieni di affermazioni eccessive e dichiarazioni fuorvianti".

Anche se i dettagli rimangono scarsi, Linus ha affermato che gli sforzi di marketing di Citrea implicano falsamente una più stretta affiliazione con il progetto BitVM per attirare investitori e attenzione.

Eh? Abbiamo più canali aperti a cui puoi rivolgerti e cerchiamo sempre di comunicare bene con il tuo team. Mi sarei aspettato che tu venissi da me a chiedermelo prima. Avrei dovuto immaginarlo dal tuo atteggiamento pubblico negli ultimi due mesi. Anche questo ha messo in ombra…

— orkun 🍊🍋 (@0x_orkun) 30 maggio 2024

Orkun Kılıç, co-fondatore di Chainway Labs, il team dietro Citrea, ha risposto alle accuse, affermando che le dichiarazioni di Linus “hanno messo in ombra” il suo lavoro. Kılıç ha sottolineato che il marketing di Citrea riflette accuratamente i suoi sviluppi e le sue specifiche, evidenziando l'esperienza del team nella tecnologia a conoscenza zero e nelle innovazioni precedenti.

“Abbiamo un background in ZK e abbiamo inventato diversi prodotti come PoI e PP. Non abbiamo bisogno di affiliazioni e non ne abbiamo mai avuto bisogno”.

Orkun Kilic

Citrea vuole costruire un livello di esecuzione sopra la blockchain di Bitcoin sfruttando prove a conoscenza zero per ridimensionare l'ecosistema Bitcoin.

Le prove a conoscenza zero sono metodi crittografici con cui una parte può dimostrare a un'altra di conoscere un valore o di possedere determinate informazioni senza rivelare l'informazione stessa. Sono stati implementati nella criptovaluta per migliorare la privacy e la scalabilità, con implementazioni degne di nota tra cui zk-SNARK in Zcash per transazioni private e zk-rollup in Ethereum per un'elaborazione delle transazioni efficiente e scalabile.

Secondo la documentazione tecnica del progetto, le prove di Citrea "sono inscritte in Bitcoin e verificate in modo ottimistico tramite BitVM".

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A febbraio, Citrea ha raccolto quasi 3 milioni di dollari in finanziamenti da diversi investitori, tra cui Galaxy Ventures, Delphi Ventures, Eric Wall e Anurag Arjun di Galaxy Digital.

Al momento dell'annuncio del finanziamento, la società di venture capital Pantera Capital aveva previsto una sostanziale opportunità per la rete Bitcoin nella finanza decentralizzata (defi). Pantera ha suggerito che Bitcoin potrebbe potenzialmente attrarre fino a mezzo trilione di dollari di valore abilitando applicazioni decentralizzate (dApp), rendendo la def basata su Bitcoin un contendente significativo nel mercato delle criptovalute.

Attualmente, Ethereum domina il panorama def, ospitando la maggior parte delle attività correlate. Secondo Pantera Capital, le applicazioni decentralizzate su Ethereum hanno storicamente rappresentato dall’8% al 50% della capitalizzazione di mercato di Ethereum, con la cifra attuale pari a circa il 25%. Applicando queste proporzioni a Bitcoin, gli analisti di Pantera prevedono che la rete potrebbe ricavare un valore di circa 225 miliardi di dollari attraverso le dApp basate su Bitcoin.

Per saperne di più: BTC ed ETH "non hanno soddisfatto" le aspettative originali per la criptovaluta: Pantera Capital