Il post Gemini annuncia il pieno recupero mentre guadagna gli utenti per ricevere il 232% delle loro risorse digitali è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

Gemini ha annunciato una ripresa del 232% per i suoi utenti Earn, che riceveranno 2,18 miliardi di dollari in criptovalute nei prossimi 12 mesi. Tale importo, significativamente influenzato dagli attuali prezzi di mercato, sarà erogato in natura, evitando la conversione in valuta fiat. Sorprendentemente, questa cifra segna un aumento di oltre 1 miliardo di dollari rispetto al valore degli asset quando Genesis interruppe i prelievi nel novembre 2022, che all’epoca ammontavano a 940 milioni di dollari.

Gli utenti riceveranno il valore della crittografia aggiornato

Gemini ha dichiarato mercoledì che tutti gli utenti di Gemini Earn riceveranno indietro le proprie risorse digitali in natura. Secondo il comunicato stampa della società, ciò significa che gli utenti riceveranno esattamente ciò che hanno prestato; ad esempio, qualcuno che ha prestato un bitcoin ne riceverà indietro un altro.

Gemini ha riferito che gli utenti di Earn hanno recuperato con successo 2,18 miliardi di dollari di risorse digitali in natura. Questo notevole tasso di recupero del 232% segue l’iniziale sospensione dei prelievi da parte di Genesis, il partner Earn di Gemini, che ha portato Gemini a sospendere i propri prelievi dal programma Earn.

Nel novembre 2022, la criptovaluta detenuta da circa 232.000 utenti era valutata 940 milioni di dollari. Da allora, il valore del Bitcoin è aumentato del 200%.

Tyler Winklevoss, CEO di Gemini, ha dichiarato: “È importante notare che il fallimento di Genesis non è stato un problema legato alle criptovalute. Si trattava di una frode finanziaria vecchio stile, aggravata dalla mancanza di chiarezza normativa. A tal fine, continueremo a lottare per regole e orientamenti chiari per il nostro settore che promuovano sia l’innovazione che la protezione dei consumatori. E vinceremo questa battaglia. Il futuro è luminoso”.

L’importo recuperato ha superato le stime precedenti. A febbraio, il Dipartimento dei servizi finanziari di New York ha rivelato un accordo con Gemini, in cui l’agenzia ha osservato che Gemini avrebbe restituito “almeno 1,1 miliardi di dollari” ai clienti del programma Earn attraverso la procedura fallimentare Genesis.

Le battaglie legali e gli accordi complicano la distribuzione delle risorse

Il viaggio verso la distribuzione delle risorse potrebbe incontrare ostacoli. Gemini e Genesis hanno dovuto affrontare numerose controversie riguardanti la restituzione dei beni ai clienti Earn.

La causa che coinvolge Genesis e Gemini ha attirato l'attenzione sia della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti che del Procuratore generale di New York.

All'inizio di questo mese, la NYAG ha rivelato che un accordo precedentemente concordato con Genesis, che aveva ottenuto l'approvazione del tribunale all'inizio dell'anno, avrebbe portato alla creazione di un Fondo per le vittime per i creditori di Genesis. Si prevede che questo fondo raccoglierà circa 2 miliardi di dollari dalle restanti attività dell’istituto di credito ormai in bancarotta.

Resta incerto se una parte qualsiasi del Fondo per le vittime sarà destinata alla distribuzione dei guadagni. A febbraio, Gemini ha dichiarato che l'accordo con Genesis ha consentito loro di iniziare a restituire criptovaluta agli utenti Earn.

La settimana scorsa un giudice fallimentare ha respinto l’opposizione della DCG al piano di liquidazione dell’istituto di credito fallito. Nonostante il procedimento sia ancora in corso, la situazione sembra avviata alla conclusione.