Secondo quanto riferito, l’emittente stablecoin Tether possiede ora oltre 91 miliardi di dollari in asset del Tesoro statunitense. I nuovi risultati collocano la società di stablecoin al 19° posto, davanti alla Germania.

I buoni del Tesoro statunitense stanno cambiando rapidamente e le loro dinamiche stanno attirando l’attenzione nello spazio finanziario globale. I principali investitori come Cina e Giappone stanno apportando enormi cambiamenti alle loro posizioni di investimento, influenzando i mercati.

I rapporti del primo trimestre, come mostrato da Tether, mostrano un enorme potenziale per le stablecoin che influiscono sulla finanza nazionale e globale.

Tether ora possiede più titoli del Tesoro statunitensi rispetto alla Germania, passando al 19° posto ☝️@Tether_to è ora al 19° posto nel mondo per detenere titoli del Tesoro statunitensi, con un valore di 91 miliardi di dollari al 31 marzo.

– MartyParty (@martypartymusic) 19 maggio 2024

Tether condivide le sue partecipazioni per il primo trimestre

I dati finanziari della società hanno rivelato oltre 90 miliardi di dollari in titoli del Tesoro. Secondo i rapporti, Tether potrebbe detenere direttamente o indirettamente asset del Tesoro. Inoltre, la società ha indicato che il suo possesso di Bitcoin varrebbe 5,4 miliardi di dollari entro la fine del primo trimestre.

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La società stablecoin sta sicuramente facendo passi da gigante nella finanza globale. Attualmente, la classifica del Tesoro statunitense la colloca tra la Corea del Sud e la Germania. Nel complesso, la società guidata da Paolo Ardoino ha registrato un utile totale di 4,52 miliardi di dollari nel primo trimestre.

Le classifiche del Tesoro continuano a cambiare

I grandi attori nel panorama del Tesoro americano stanno apportando enormi cambiamenti strategici, modificando il panorama generale. Paesi come il Giappone e la Cina sono stati importanti detentori di titoli del Tesoro statunitensi; tuttavia, le loro posizioni stanno cambiando.

La Cina ha ridotto massicciamente le sue partecipazioni nel Tesoro americano a 767 miliardi di dollari da 869 miliardi di dollari in un anno. Il Giappone è stato per molto tempo il maggiore detentore di buoni del Tesoro statunitense, con quasi 1,2 trilioni di dollari investiti. Le recenti previsioni sulla finanza globale di Bloomberg suggeriscono che il Giappone potrebbe vendere alcuni dei suoi asset del Tesoro a causa dell'indebolimento dello yen.

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Le autorità chiedono una regolamentazione rigorosa

NOVITÀ: 🇺🇸 La regolamentazione delle stablecoin incorporerebbe il dollaro USA nell'economia digitale globale e creerebbe trilioni di nuova domanda di buoni del tesoro, banconote e banconote statunitensi - Ex presidente della Camera Paul Ryan

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— Radar🚨 (@RadarHits) 15 maggio 2024

Le stablecoin e altri asset digitali stanno diventando sempre più integrati nella finanza globale, rendendo necessaria la necessità di regolamentazioni.

“La regolamentazione delle stablecoin incorporerebbe il dollaro USA nell’economia digitale globale e creerebbe trilioni di nuova domanda di buoni del Tesoro, banconote e banconote statunitensi”. ha detto l’ex presidente della Camera Paul Ryan

Gli investimenti di Tether negli asset del Tesoro potrebbero continuare a crescere e sono necessarie normative adeguate per frenare il denaro illegale.

 

Reporting criptopolita di Collins J. Okoth