La Russia è al secondo posto nel mondo nel mining di criptovalute

Il mercato russo del mining di criptovalute sta mostrando una crescita impressionante. Secondo gli esperti, nel 2023 i volumi minerari sono più che raddoppiati rispetto all’anno precedente, riferisce Kommersant. Secondo BitRiver, il più grande operatore di data center di mining, in Russia sono stati estratti 54mila bitcoin per un valore di 3,5 miliardi di dollari, il che ha permesso al Paese di occupare il secondo posto nel mondo in termini di volumi di mining di criptovalute, secondo solo agli Stati Uniti.

Gli esperti prevedono che, in condizioni favorevoli, i tassi di crescita potrebbero variare dal 20 al 40% quest’anno. Ciò richiede l’adozione di una regolamentazione equilibrata del settore, che consoliderà la posizione della Russia come uno dei leader nel mercato mondiale.

L’anno scorso nella Federazione Russa erano già operativi circa 2,2 GW di capacità mineraria. Per fare un confronto, negli Stati Uniti questa cifra era di 5,3 GW. Allo stesso tempo, la stragrande maggioranza delle capacità russe viene utilizzata specificamente per il mining di Bitcoin - quasi il 95%, secondo le stime di BitRiver.

Ci sono diversi fattori chiave che rendono la Russia attraente per i minatori. Si tratta delle basse tariffe elettriche, del clima favorevole della Siberia e di altre regioni settentrionali per le apparecchiature di raffreddamento e della disponibilità di siti di produzione gratuiti. Ad esempio, come osserva Nikita Vassev, fondatore di TerraCrypto, il costo di estrazione di 1 bitcoin per una fattoria di 200 macchine è di circa 2,8 milioni di rubli al mese. E ai prezzi attuali, questo importo si ripagherà in sei mesi.

Attualmente, le attività di mining di criptovalute in Russia non sono regolamentate a livello legislativo. Tuttavia, la Duma di Stato sta già esaminando progetti di legge pertinenti, poiché secondo la legge "Sugli asset finanziari digitali", la criptovaluta è stata riconosciuta come proprietà, afferma Yaroslav Shitsle, responsabile della risoluzione delle controversie IT&IP presso lo studio legale Rustam Kurmaev and Partners. Secondo gli esperti, l’adozione di una regolamentazione equilibrata non farà altro che rafforzare la posizione della Russia nel mercato minerario globale. Tuttavia, un’eccessiva regolamentazione mette a rischio la redditività del settore, avverte Schietzle.

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