Due fratelli sono stati arrestati dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per aver attaccato la blockchain di Ethereum e aver rubato 25 milioni di dollari in criptovaluta durante un exploit di 12 secondi, secondo un'accusa aperta mercoledì.

L'accusa accusa Anton Peraire-Bueno, 24 anni, di Boston, e James Pepaire-Bueno, 28 anni, di New York, di associazione a delinquere per commettere frode telematica, frode telematica e associazione a delinquere per commettere riciclaggio di denaro.

Le accuse sono significative perché rappresentano un'azione criminale unica nel suo genere da parte del governo degli Stati Uniti relativa alla controversa pratica del MEV, o massimo valore estraibile, in base alla quale gli operatori di Ethereum (e blockchain simili) visualizzano in anteprima le prossime transazioni da parte degli utenti a guadagnare un profitto extra per se stessi.

Secondo l'accusa di mercoledì, i fratelli Pepaire-Bueno avrebbero sfruttato MEV-boost, il software utilizzato dalla maggior parte dei validatori che gestiscono la blockchain di Ethereum.