Il mercato ha assorbito i fondi degli ignoranti, persi nelle promesse di ricchezza degli anni grigi passati, e quelle pepite d'oro a lungo inghiottite dalle balene; protette da loro, poi strategicamente posizionate per generare profitti che non le soddisfano mai. Questi fondi, come onde immense, si stanno preparando a inondare le navi pirata rappresentate dai nuovi progetti che vengono costruiti instancabilmente e impeccabilmente tra le tempeste e le tempeste di questi tempi bui. Questi sogni di multipli esilaranti e ricchezze folli i cui sussurri sentiamo - e alcuni dei quali sono appena udibili, ci fanno rabbrividire, ci danno la pelle d'oca, li vogliamo. Dobbiamo. Quindi lottiamo. Investiamo.
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