• Le medie dei prezzi settimanali di DOGE sembrano sulla buona strada per confermare una croce d'oro rialzista.

  • La precedente croce d’oro, vista all’inizio di gennaio 2021, presagiva un aumento dei prezzi dell’8.000%.

Dogecoin {{DOGE}}, la più grande criptovaluta meme al mondo per valore di mercato, sembra diretta verso una ripetizione del modello tecnico rialzista della "croce d'oro" che presagiva l'impennata di inizio 2021.

DOGE, che ha una capitalizzazione di mercato di circa 22 miliardi di dollari, ha dimostrato prestazioni notevoli quest'anno, con un aumento dei prezzi di oltre il 70% e superando significativamente l'aumento di quasi il 50% di bitcoin {{BTC}}, la più grande criptovaluta, secondo CoinDesk dati.

La media mobile semplice (SMA) a 50 settimane del prezzo spot del meme token è ora in tendenza verso nord e sembra destinata a superare la SMA a 200 giorni nelle prossime settimane, confermando una croce d'oro. In altre parole, lo slancio dei prezzi a breve termine potrebbe presto sovraperformare lo slancio a lungo termine, evolvendosi potenzialmente in un trend rialzista prolungato.

I trader di momentum utilizzano spesso i crossover delle medie mobili come parte di un approccio strutturato per identificare i punti di entrata e di uscita nel mercato.

Il prezzo DOGE ha superato la SMA a 200 settimane a marzo, uscendo da un prolungato consolidamento laterale, e da allora ha stabilito un punto d'appoggio al di sopra della media critica.

L'imminente croce d'oro sarebbe la prima in oltre tre anni. Il precedente, visto all’inizio di gennaio 2021, presagiva un rally di quattro mesi che ha visto i prezzi salire di oltre l’8.000% fino alla cifra record di 76 centesimi su Binance.

Detto questo, i dati passati non promettono risultati futuri. E questo è particolarmente vero nel caso dei crossover delle medie mobili, che tendono a ritardare i prezzi e sono noti per intrappolare i trader dalla parte sbagliata nei mercati tradizionali.

Inoltre, le monete meme come DOGE non hanno casi d’uso nel mondo reale e sono principalmente guidate dalla speculazione, il che le rende più sensibili alle condizioni di liquidità fiat e alle aspettative sui tassi di interesse globali.

Durante la corsa di DOGE all’inizio del 2021, i tassi di interesse erano vicini o inferiori allo zero in tutto il mondo, il che ha catalizzato un’assunzione di rischio senza precedenti in tutti gli angoli del mercato finanziario. Non è più così, con i tassi negli Stati Uniti, la più grande economia del mondo, a massimi pluriennali superiori al 5%.

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