Robinhood Crypto, il braccio di asset digitali della popolare piattaforma di trading Robinhood Markets, ha ricevuto un Wells Notice dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. L'autorità di regolamentazione dei titoli ha informato la società che intende avviare un'azione coercitiva per presunte violazioni dei titoli.

Robinhood ha affermato di essere determinata a dimostrare "quanto debole sarebbe qualsiasi caso contro Robinhood Crypto sia sui fatti che sulla legge".

La SEC schiaffeggia Robinhood con l'avviso di Wells

Robinhood ha ricevuto un avviso Wells dalla Securities and Exchange Commission il 4 maggio, secondo una divulgazione di 8K di lunedì.

L'avviso indica che la SEC sta prendendo in considerazione un'azione coercitiva contro la divisione crittografica di Robinhood per possibili violazioni delle sezioni 15(a) e 17A del Securities Exchange Act del 1934. In poche parole, l'autorità di regolamentazione statunitense ritiene che Robinhood offra ai suoi clienti asset crittografici che considera non registrati titoli.

La SEC ha indagato sugli elenchi di criptovalute di Robinhood e sulle operazioni di custodia delle criptovalute e ha preso la "determinazione preliminare" di raccomandare all'agenzia di presentare un'azione coercitiva relativa alle presunte violazioni dei titoli.

La SEC ha appena inviato un avviso di Wells a Robinhood. I numeri che hanno inviato sulle criptovalute negli ultimi mesi sono sorprendenti. È difficile immaginare che potrebbero (o potrebbero) intraprendere così tante azioni coercitive contemporaneamente. Sembra che ora stiano abusando del processo Wells come tattica intimidatoria.

— Jake Chervinsky (@jchervinsky) 6 maggio 2024

Il responsabile legale e della conformità di Robinhood, Dan Gallagher, ha indicato che l’avviso arriva nonostante la società abbia collaborato con la SEC. Ha espresso disappunto per l'emissione dell'avviso:

"Dopo anni di tentativi in ​​buona fede di collaborare con la SEC per ottenere chiarezza normativa, incluso il nostro noto tentativo di 'entrare e registrarsi', siamo delusi dal fatto che l'agenzia abbia deciso di emettere un avviso Wells relativo alla nostra attività crittografica negli Stati Uniti, ” ha ipotizzato Gallagher.

In particolare, nel dicembre 2022, la SEC ha emesso un mandato di comparizione investigativo riguardante gli elenchi di criptovalute di Robinhood, la custodia delle criptovalute e le operazioni generali della piattaforma. Robinhood Crypto attualmente consente agli investitori di New York di acquistare e vendere 15 diverse criptovalute, tra cui Bitcoin, Ethereum, Dogecoin e Shiba Inu.

Il principale poliziotto finanziario americano ha già emesso avvisi simili, avvertendo di azioni legali contro gli scambi di criptovalute Coinbase, Binance e Uniswap.

Fiducioso nella posizione normativa

Gallagher, che in precedenza è stato commissario della SEC dal 2011 al 2015, ha affermato che Robinhood è pronto a dimostrare alla SEC che i loro elenchi di criptovalute sono conformi e che le criptovalute che offrono non sono titoli.

"Crediamo fermamente che gli asset elencati sulla nostra piattaforma non siano titoli e non vediamo l'ora di collaborare con la SEC per chiarire quanto debole sarebbe qualsiasi caso contro Robinhood Crypto sia sui fatti che sulla legge", ha continuato.

Né la SEC né la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) devono ancora emanare linee guida chiare su ciò che considerano titoli e materie prime in termini di criptovalute.

Attualmente, l’unica criptovaluta che la SEC ha pubblicamente definito merce è Bitcoin (BTC). Anche Ethereum ha mantenuto questo status per anni, fino a poco tempo fa, quando il presidente della SEC Gary Gensler ha lasciato intendere che la seconda criptovaluta più grande del settore potrebbe essere considerata una sicurezza dopo la sua transizione dal modello di sicurezza proof-of-work a quello proof-of-stake.

Al contrario, a marzo la CFTC ha dichiarato che l’Ether è una commodity insieme a Bitcoin e Litecoin (LTC).