L’industria dei giochi ha attraversato un anno difficile poiché aziende importanti come Microsoft e Sony hanno tagliato un’enorme forza lavoro, centinaia o addirittura migliaia di lavoratori. Ora è emersa un'altra vittima: Paladin, dai Paesi Bassi, sta cessando le attività dopo quasi 19 anni dalla sua creazione.

Partnership Paladino

Nel corso della sua storia, il successo di Paladin è stato segnato da partnership di alto livello e da una forte presenza. Ad esempio, dopo la sua fondazione nel 2005, Paladin ha presentato giocatori forti come Cut The Rope, Tamagotchi e Katamari. La casa aveva un elenco di tracce di produzione e ha lavorato con alcuni dei più grandi attori industriali, come Nintendo, Apple Arcade, Netflix e Bandai Namco, per citarne solo alcuni.

Nel 2020, Paladin ha collaborato con Nintendo Labs per creare un titolo eShop per il gioco Switch “Good Job!” questo è stato ben accolto e ha elevato lo status del team come gruppo di sviluppo eccellente e completo.

Supporto continuo per i titoli esistenti

La fortuna di Paladin è riuscita a mantenere le cose a galla, ma negli ultimi tempi ottenere abbastanza contratti si è rivelato ancora una sfida, mettendo a rischio le finanze dell'azienda. In una dichiarazione sul suo sito web, lo studio ha riconosciuto la sua durissima decisione di chiudere i battenti, soprattutto tenendo conto della necessità di liberarsi dai debiti e di assicurarsi che il benessere del proprio personale venga al primo posto.

“Andare oltre con le prospettive attuali sarebbe stata una decisione irresponsabile che avrebbe probabilmente causato l’insolvenza. Abbiamo quindi intrapreso questo passo per garantire una liquidazione adeguata, in cui a tutti i dipendenti venga concessa la giusta liquidazione e lo studio rimanga senza debiti”.

Nonostante la chiusura di Paladin, l'azienda ha promesso ai fan e ai giocatori la collaborazione tecnica per i titoli esistenti. La chiusura dei cancelli di Paladin è sicuramente un'esperienza dolce-amara per l'industria dei giochi. Da un lato è un sentimento misto in quanto porta alla conclusione di un periodo di depressione da parte di un'azienda creativa che ha fatto così tanto per l'industria. Da un lato, diventa evidente come la piattaforma incoraggi l’innovazione e la diversificazione nella creazione di un panorama più competitivo.

Con l’industria dei giochi in continua evoluzione, l’eredità di Paladin e il suo impatto sulle future generazioni di sviluppatori, artisti e narratori lasceranno un’eredità che potrebbe influenzare le future generazioni di sviluppatori di giochi, artisti e narratori.