Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha deciso di cambiare le cose per quanto riguarda il taglio dei tassi di interesse.

Intervenendo all’Economic Club di Washington D.C., Powell ha chiarito che la banca centrale non aspetterà che l’inflazione raggiunga la soglia del 2% prima di abbassare i tassi.

Powell ha spiegato il ragionamento alla base di questo cambiamento, sottolineando che le politiche delle banche centrali richiedono tempo per avere effetto. Egli ha detto:

“Se aspetti che l’inflazione scenda completamente al 2%, probabilmente hai aspettato troppo a lungo perché l’inasprimento che stai attuando sta ancora avendo effetti che probabilmente porteranno l’inflazione al di sotto del 2%”. 

La Fed, invece, sta cercando maggiori garanzie sul fatto che l’inflazione sia sulla buona strada verso l’obiettivo del 2%. Powell ha sottolineato che i recenti dati positivi sull’inflazione sono stati incoraggianti.

“Ciò che aumenta la fiducia sono dati più positivi sull’inflazione, e ultimamente ne abbiamo ottenuti alcuni”, ha affermato.

Per quanto riguarda l’economia, Powell ha affermato che un “atterraggio duro” non è probabile. I suoi commenti hanno fatto seguito alla pubblicazione del rapporto sull'indice dei prezzi al consumo di giugno, che mostrava un raffreddamento dell'inflazione con prezzi in calo mese dopo mese.

Ma Powell ha anche detto che non intende accennare ad alcun taglio immediato dei tassi. Il prossimo incontro politico della Fed si terrà alla fine di luglio e fornirà maggiore chiarezza.

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Attualmente, il tasso dei fondi federali è fissato tra il 5,25% e il 5,50%, un aumento significativo rispetto ai tassi vicini allo zero durante il COVID e all’intervallo compreso tra 1,50% e 1,75% precedente.

Powell ha alleggerito l'atmosfera con una battuta, dicendo: "Le persone che non conosco diranno sempre: 'ehi, taglia i tassi'. Qualcuno lo ha detto in ascensore questa mattina."

Fonte: TradingView

Nel frattempo, i dati più deboli dell’IPC hanno innescato un rally nei mercati delle criptovalute, ulteriormente sostenuto dal fallito assassinio di Donald Trump. Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin aveva superato i 64.000 dollari, dopo aver superato i 60.000 dollari appena 48 ore fa.