Il colosso tecnologico Apple ha presentato un programma record di riacquisto di azioni proprie da 110 miliardi di dollari, il più grande mai visto negli Stati Uniti, al di sopra dei precedenti programmi di riacquisto dell’azienda da 90 a 100 miliardi di dollari visti rispettivamente nel 2021 e nel 2018.

Steve Sosnick, capo stratega di Interactive Brokers, ha affermato che il numero è "sorprendente", con la vastità del programma di riacquisto che scatena speculazioni, poiché alcuni analisti hanno suggerito che segnali un cambiamento nell'identità di Apple.

Sosnick ipotizza che Apple potrebbe passare da un “titolo ad alta crescita” basato sulla ricerca e sviluppo a un “titolo value” che dà priorità ai rendimenti per gli azionisti.

La società detiene i primi sei posti nella lista dei dieci maggiori annunci di riacquisto di azioni statunitensi, distanziandosi ulteriormente da concorrenti come Chevron, il cui più grande riacquisto è stato di 75 miliardi di dollari, e la società madre di Google, Alphabet, il cui più grande riacquisto è stato di 70 miliardi di dollari.

La notizia del programma di riacquisto ha coinciso con i risultati trimestrali positivi di Apple, superiori alle aspettative di Wall Street. L'azienda non solo ha superato le stime di vendita, ma ha anche previsto un ritorno alla crescita dei ricavi nel trimestre in corso.

Inoltre, Apple ha esteso a dodici anni la serie di aumenti trimestrali consecutivi dei dividendi, con la società che attualmente paga agli investitori 0,24 dollari per azione con un rendimento da dividendi appena superiore al livello dello 0,5%. Il prezzo delle sue azioni è aumentato di oltre l’8% nelle negoziazioni pre-mercato, attestandosi ora sopra i 180 dollari.

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