Ripple, lo sviluppatore e il maggiore detentore di XRP, ha recentemente venduto 150 milioni di XRP dalle sue riserve di luglio per circa 64,5 milioni di dollari, il che rappresenta una diminuzione di 13,5 milioni di dollari rispetto alle vendite di XRP della società a giugno.

La vendita fa seguito al rilascio da parte di Ripple di 1 miliardo di XRP da una distribuzione iniziale, con i token poi bloccati in depositi mensili fino al 2027. Questo mese, Ripple ha assegnato 200 milioni di XRP al suo conto di tesoreria, mentre i restanti 800 milioni sono stati collocati in nuovi depositi a garanzia, come Lo riferisce Finbold.

In particolare, altri 100 milioni di XRP sono stati trasferiti da un portafoglio identificato su XRP Leger come "Ripple (35)" alle riserve di svendita, portando il totale assegnato per la vendita questo mese a 300 milioni di XRP.

Fonte: XRPScan

La vendita stessa è avvenuta tramite il conto di tesoreria della società, denominato "Ripple (1)", che ha inviato i token a un conto senza etichetta, "rP4X2hTa". Ciò immette nel mercato XRP precedentemente non circolato, contribuendo potenzialmente all’inflazione dell’offerta di XRP.

Mentre attualmente rimangono 100 milioni di XRP nel conto "rP4X2hTa", Ripple ha storicamente trasferito una parte degli XRP che intende vendere a un altro indirizzo intermediario, "rhWt2bhR", prima di quotarli definitivamente sugli scambi di criptovaluta.

Le vendite arrivano in un momento in cui il prezzo di XRP ha sottoperformato. Nonostante la recente pausa, un famoso analista di criptovalute ha recentemente suggerito che la criptovaluta potrebbe presto vedere un movimento esplosivo verso l’alto dopo aver identificato modelli di prezzo simili nel corso della storia di XRP, indicando rotture di triangoli simmetrici.

In un post condiviso sulla piattaforma di microblogging X (precedentemente nota come Twitter) con i suoi oltre 40.000 follower, l'analista Javon Marks ha suggerito che "qualcosa di enorme può essere veramente vicino" dopo aver sottolineato il "modo in cui i prezzi si stanno accumulando/preparando insieme a dove si stanno muovendo i prezzi". provengono da (dati storici) e da un volume elevato oltre a una divergenza rialzista nascosta già confermata.

L’analisi di Marks indica le prestazioni passate di XRP come potenziale punto di riferimento. A metà del 2017, il prezzo di XRP è salito alle stelle di oltre il 70.000% prima di raggiungere il suo massimo storico all’inizio del 2018. Marks suggerisce che una corsa rialzista simile e aggressiva potrebbe essere imminente.

La sua previsione a breve termine prevede un potenziale rally a 1,44 dollari, alimentato da indicatori tecnici. Il raggiungimento di questo prezzo, sostiene Marks, potrebbe innescare la rottura di un modello di consolidamento dei prezzi di sei anni che, a lungo termine, potrebbe vedere XRP superare la soglia dei 200 dollari per token, rappresentando un salto del 45.000% rispetto al suo livello attuale. Questa proiezione presuppone un “follow-through logaritmico completo” basato su dati storici.

In uno scenario più conservativo, Marks suggerisce che XRP potrebbe ancora raggiungere i 15-20 dollari se il modello di prezzo dovesse interrompersi, con un aumento di oltre il 4.000% rispetto ai livelli attuali.

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