Edward Snowden ha invitato gli sviluppatori blockchain a migliorare la privacy di Bitcoin in seguito alla chiusura dei servizi di mixaggio crittografico a causa delle pressioni degli Stati Uniti.

L'ex appaltatore della National Security Agency (NSA) Edward Snowden sta esortando gli sviluppatori blockchain a dare priorità all'implementazione delle misure sulla privacy in Bitcoin a livello di protocollo, in seguito alla recente chiusura dei servizi di mixaggio negli Stati Uniti.

In un post su X del 3 maggio, Snowden ha osservato di aver avvertito gli sviluppatori Bitcoin "da dieci anni che la privacy deve essere garantita a livello di protocollo", aggiungendo che "il tempo stringe" in risposta all'annuncio della chiusura di ZkSNACKs. di Coinjoin, un servizio di mixaggio di criptovalute che chiuderà i suoi servizi il 1° giugno.

Sono dieci anni che avverto gli sviluppatori Bitcoin che la privacy deve essere garantita a livello di protocollo. Questo è l'ultimo avvertimento. L'orologio sta ticchettando. https://t.co/r7w7gdrHRp

— Edward Snowden (@Snowden), 2 maggio 2024

ZkSNACKs, lo sviluppatore dietro Wasabi Wallet, ha annunciato in precedenza la sua decisione di smettere di supportare Coinjoin a causa della crescente pressione da parte delle forze dell'ordine negli Stati Uniti.

Ti potrebbe interessare anche: Analisi a catena: il riciclaggio di denaro in criptovalute crolla del 29% con Lazarus, altri rispondono alle sanzioni del mixer

La chiusura del servizio fa seguito ai procuratori federali di New York che accusano i fondatori di Samourai Wallet di transazioni illegali per un valore di oltre 2 miliardi di dollari, segnalando una più ampia repressione sui portafogli e mixer di criptovalute sospetti da parte delle autorità statunitensi. Come riportato in precedenza da crypto.news, la gravità delle accuse evidenzia una più ampia repressione da parte delle autorità statunitensi nei confronti di portafogli e mixer di criptovalute impegnati in attività discutibili.

Nel frattempo, Snowden ha anche attirato l'attenzione su X sulle preoccupazioni sollevate da Elizabeth Goitein, co-direttrice del Programma Libertà e Sicurezza Nazionale presso il Brennan Center for Justice, riguardo alle proposte di riforma della Sezione 702 del Foreign Intelligence Surveillance Act. L’ex appaltatore della NSA ha fatto eco agli avvertimenti di Goitein, dicendo che la NSA è ormai “a pochi giorni dal prendere il controllo di Internet”.

Per saperne di più: Svelare le ombre: la repressione di FinCEN sui mixer crittografici