Bitcoin (BTC) ha registrato un notevole calo, scendendo sotto la soglia dei 60.000 dollari per la prima volta dal 18 aprile. L’improvvisa flessione arriva in un contesto di rinnovate preoccupazioni sull’inflazione negli Stati Uniti, innescando un’ondata di discussioni sull’hashtag#buythedipe sui riferimenti a $BTC. Secondo Santiment, questo miglioramento del sentiment suggerisce una recrudescenza della polarizzazione tra i trader. Alcuni trader sostengono opportunità di acquisto mentre altri rimangono cauti.

#Bitcoin è sceso a 60.000 dollari per la prima volta dal 18 aprile, mentre i timori di inflazione negli Stati Uniti si stanno insinuando ancora una volta. Stiamo assistendo a riferimenti a picchi nelle call di $BTC e #buythedip, che segnalano che la polarizzazione tra i trader è tornata nel menu. https://t.co/oNOUuPkDvE pic.twitter.com/4uaWGDF0iU

— Santiment (@santimentfeed) 30 aprile 2024

L'analisi di Santiment svela le dinamiche del mercato nel contesto del declino di Bitcoin

L'analisi di Santiment, fornitore leader di dati e approfondimenti sulle criptovalute, fa luce sulle dinamiche di mercato che circondano il declino di Bitcoin. Secondo i dati di Santiment, le menzioni di BTC e le chiamate a#buythedipsono aumentate, indicando un'attività intensificata e un sentimento contrastante all'interno della comunità delle criptovalute. Questa ondata di discussioni riflette un cambiamento nel sentiment dei trader e suggerisce un ritorno a un contesto di mercato più polarizzato.

Al momento della stesura di questo articolo, $BTC viene scambiato a 59.440$ con un calo del 5% nelle ultime 24 ore. Secondo gli analisti, 59.000 dollari rappresentano ora un supporto fondamentale per Bitcoin. Nelle ultime ore sono stati liquidati dal mercato più di 300 milioni di dollari. Se Bitcoin scende al di sotto di questo livello di supporto, potrebbe scendere ancora più in basso verso il supporto successivo intorno a 56.000 dollari.

L’impatto della sentenza di CZ sul movimento dei prezzi di Bitcoin

Il calo del prezzo di Bitcoin può essere attribuito anche a fattori esterni, tra cui la condanna dell’ex CEO di Binance Changpeng Zhao, comunemente noto come CZ, a quattro mesi di prigione. La sentenza, emessa dopo un'udienza a Seattle, è stata ritenuta “appropriata” e “ragionevole” dal giudice. Il giudice ha sottolineato il mancato rispetto da parte di Zhao delle leggi statunitensi nonostante avesse le risorse per farlo.

Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) ha sostenuto che la violazione delle leggi statunitensi da parte di Binance è fondamentale per il suo modello di business, sottolineando l'importanza di penalizzare Zhao per sostenere le normative finanziarie. Il DOJ ha sottolineato che Binance e Zhao hanno implementato misure di conformità più rigorose solo dopo aver affrontato il controllo normativo.

Mentre il prezzo del Bitcoin continua a fluttuare tra le incertezze del mercato e le pressioni normative, gli investitori rimangono vigili per potenziali opportunità di acquisto mentre navigano nel panorama in evoluzione della regolamentazione degli asset digitali.