Il Senato approva una tassa del 15% su Bitcoin e criptovalute sugli scambi al di fuori del Brasile: la misura dovrebbe essere valida per il 2024.
Il Senato ha approvato la proposta che modifica l'imposta sul reddito dei fondi di investimento e dei redditi ottenuti all'estero, compresa l'imposta sul Bitcoin e altre criptovalute depositate nelle borse fuori dal Brasile. La misura è stata approvata da deputati e senatori, ma deve ancora essere approvata dal presidente del Brasile, tuttavia, trattandosi di un progetto creato dall'esecutivo, probabilmente verrà approvata con urgenza.
Il disegno di legge 4173/2023 si concentra sull’imposizione fiscale su una serie di investimenti fuori dal paese e si è rivelato più forte nella tassazione dei fondi esclusivi (con pochi azionisti) e degli offshore mantenuti dai brasiliani all’estero. Le criptovalute e gli asset virtuali sono solo una parte di questa legge.
La nuova norma stabilisce una tassazione fino al 15% per le criptovalute del valore superiore a 6.000 R$, nelle società all'estero, modificando altre leggi, come il Codice Civile, per tassare o aumentare le aliquote su fondi esclusivi e investimenti offshore.
Il senatore Rogério Marinho ha espresso la sua contrarietà alla proposta e ha commentato che la nuova tassa dimostra l'inefficienza del governo nella gestione dell'economia. I contribuenti avranno la possibilità di aggiornare il valore dei loro beni e diritti all’estero al valore di mercato fino al 31 dicembre 2023, tassando la differenza rispetto al costo di acquisizione con l’aliquota definitiva dell’8%.
La proposta non sembra essere in conflitto con le norme attuali e il Federal Revenue Service continuerà a fornire indicazioni al riguardo. La cosa più importante è che dovreste cercare un esperto in materia, ad esempio un contabile. Solo qualcuno esperto in materia potrà dirti come dovresti pagare le tasse.