🔄 Ripple ha modificato le sue operazioni di liquidità on-demand (ODL) negli Stati Uniti, optando per Tether (USDT) rispetto a XRP a seguito di una decisione del tribunale relativa alle leggi statunitensi sui titoli.
📜 Questo adattamento legale è stato reso noto nell'opposizione di Ripple alle sanzioni proposte dalla SEC e alla sentenza finale.
🔁 In risposta alla sentenza della corte, la presidente di Ripple, Monica Long, ha annunciato il passaggio a USDT per tutti i servizi ODL con sede negli Stati Uniti, sottolineando l'importanza di utilizzare stablecoin legalmente approvate per le future transazioni negli Stati Uniti.
📢 Crypto Eri ha condiviso questo aggiornamento sui social media, facendo eco all'enfasi di Long sull'utilizzo di stablecoin conformi per le transazioni negli Stati Uniti.
🌐 L'azienda ha spostato la propria attenzione sulle filiali di Singapore, che ora gestiscono la maggior parte dei nuovi contratti di vendita XRP per i clienti ODL, principalmente al di fuori degli Stati Uniti. Questo cambiamento strategico mira a superare i vincoli normativi statunitensi sostenendo al contempo le operazioni internazionali.
💼 L'esperto contabile di Ripple, Anthony Bracco, ha calcolato perdite finanziarie significative prima della causa presso la SEC, sottolineando la dipendenza di Ripple dalle vendite di XRP per le entrate ed evidenziando l'impatto economico delle sfide normative sulle sue operazioni.