La Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC), che gestisce il regolamento della maggior parte delle transazioni in titoli negli Stati Uniti, ha annunciato modifiche alla valutazione delle garanzie che saranno implementate a partire dal 30 aprile 2024. DTCC ha chiarito che non fornirà garanzie o estendere prestiti per fondi negoziati in borsa (ETF) che coinvolgono Bitcoin o altre criptovalute.

DTCC non assegnerà alcuna garanzia per gli ETF BTC

L’introduzione degli ETF spot su Bitcoin ha suscitato una maggiore attenzione da parte degli investitori istituzionali verso questo prodotto di investimento. In soli tre mesi dal loro lancio, gli ETF statunitensi su Bitcoin hanno accumulato l’impressionante cifra di 12,5 miliardi di dollari di asset in gestione (AUM).

Nonostante ciò, DTCC ha annunciato che a partire dal 30 aprile 2024 ci saranno modifiche ai valori delle garanzie per alcuni titoli durante il rinnovo annuale della linea di credito. Questi cambiamenti potrebbero avere un impatto sui valori delle posizioni nel Monitor del Collaterale.

Questo avviso, pubblicato il 26 aprile, implica che gli Exchange Traded Fund e strumenti di investimento simili che hanno Bitcoin o altre criptovalute come attività sottostanti non avranno più alcun valore collaterale assegnato loro. Di conseguenza, il loro valore della garanzia sarà ridotto del 100%.

Fonte: annuncio ufficiale del DTCC

Nell'ambito delle modifiche, ci sarà una riduzione del 70% del prezzo di mercato valutato per le obbligazioni con rating da B1 a B3 se utilizzate come garanzia del prestito, ovvero un aumento rispetto al precedente 50%. Questo aggiustamento presenta sfide per le imprese, richiedendo loro di fornire garanzie aggiuntive per sostenere gli attuali livelli di prestito.

Tuttavia, secondo un post dell’analista del mercato delle criptovalute K.O. Kryptowaluty, è stato chiarito che ciò sarebbe applicabile solo al regolamento tra entità all'interno del sistema della linea di credito (LOC).

Il sistema DTC, o Depository Trust Company, è una componente chiave dell'infrastruttura finanziaria degli Stati Uniti, in quanto funge da depositario centrale dei titoli. DTC fa parte di un'organizzazione più ampia chiamata Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC), quello che scrivi...

– KO Kryptowaluty (@KO_Kryptowaluty) 27 aprile 2024

Una linea di credito è un accordo di prestito tra un istituto finanziario e un individuo o entità che consente al mutuatario di accedere ai fondi fino a un limite di credito predeterminato. Il mutuatario ha la flessibilità di accedere a questi fondi quando necessario e di solito paga solo gli interessi sull'importo preso in prestito.

Secondo Kryptowaluty, l'uso degli ETF crittografici per i prestiti e come garanzia nelle attività di intermediazione rimarrà inalterato, soggetto alla tolleranza al rischio dei singoli broker. Gli analisti hanno supplicato gli investitori in criptovalute di “tl;dr: ignorare il panico infondato; non sta accadendo nulla di sostanziale.

Gli effetti della decisione sul mercato delle criptovalute

La notizia ha avuto un effetto leggermente negativo sul mercato delle criptovalute, in particolare su Bitcoin. Considerando il sentiment negativo per tutto il fine settimana, Bitcoin vale attualmente $ 62.978,86, un calo del 2,2% nelle ultime 24 ore.

Inoltre, la capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute è pari a 2,44 trilioni di dollari, un calo dell'1,9% nelle ultime 24 ore. Ad oggi, la capitalizzazione di mercato di BTC è pari a 1,24 trilioni di dollari. Ciò rappresenta una dominanza di Bitcoin del 50,8%. Infine, la capitalizzazione di mercato delle stablecoin è pari a 161 miliardi di dollari. Si tratta di una quota del 6,6% della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.

La posizione di DTCC sugli ETF crittografici differisce da quella di altri operatori tradizionali. Quest'anno i clienti di Goldman Sachs hanno mostrato un rinnovato interesse per il mercato delle criptovalute, spinto dall'approvazione degli ETF spot su Bitcoin.

BNY Melon, una banca consolidata con una lunga storia, ha espresso il suo interesse ad acquisire esposizione agli ETF Bitcoin. La recente presentazione del modulo 13F di BNY Mellon alla SEC ha suscitato un notevole interesse all'interno della comunità crittografica globale.

Gli investimenti della banca negli ETF BlackRock e Grayscale Bitcoin evidenziano l’importanza delle criptovalute nel settore finanziario tradizionale, sia a livello locale che globale.

Dopo il successo dell’introduzione degli ETF Bitcoin, si è recentemente verificata una flessione degli afflussi complessivi. Negli ultimi 3 giorni, diversi emittenti di ETF hanno registrato notevoli deflussi nei loro ETF spot su Bitcoin.

Secondo James Sayffart, un analista di ETF dedicato a Bloomberg, il mercato degli ETF ha avuto una brutta settimana. Il 25 aprile si è verificato un deflusso netto di 218 milioni di dollari dagli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti, dopo il deflusso di 120 milioni di dollari del giorno precedente.

Giornata dura su tutta la linea ieri per il derby di Cointucky e per gli ETF #Bitcoin. 5 ETF hanno registrato deflussi per un totale di -217 milioni di dollari. Franklin è stato l’unico ETF con un afflusso di 1,9 milioni di dollari. pic.twitter.com/9NF9iXi2GN

— James Seyffart (@JSeyff) 26 aprile 2024

L’ETF GBTC di Grayscale ha registrato un deflusso significativo di 82,4197 milioni di dollari in un solo giorno. Sulla base dei dati degli investitori Farside, l’attuale deflusso netto storico per GBTC ammonta a ben 17,185 miliardi di dollari.