L’Halving è ufficialmente avvenuto: cosa succede adesso? Occhi puntati su Bitcoin
L’atteso dimezzamento di Bitcoin è ufficialmente avvenuto. I premi di blocco per i minatori sono stati dimezzati al blocco 840.000 alle 03:09 ora turca. Di conseguenza, i miner guadagneranno 3,125 BTC invece di 6,25 BTC dai premi in blocco fino al prossimo halving nel 2028. Pertanto, anche la quantità di Bitcoin prodotta al giorno è stata limitata a 450 BTC, rispetto a 900 BTC.
Tutti nel mercato delle criptovalute stavano aspettando questo giorno. Dopo il precedente halving del 2020, gli investitori aspettavano il 2024. Oggi l'attesa di 4 anni è terminata e l'halving si è concluso senza alcuna interruzione.
In che modo l’halving influenzerà Bitcoin?
-L'halving è un meccanismo che consente a Bitcoin di avere un'inflazione prevedibile. Il dimezzamento avviene ogni quattro anni, rallentando gradualmente la velocità con cui vengono rilasciati nuovi Bitcoin. Questa regola, stabilita dal creatore di Bitcoin Satoshi Nakamoto, garantisce che Bitcoin sia un asset deflazionistico.
Nel breve termine, la quantità di Bitcoin prodotta al giorno scenderà da 900 BTC a 450 BTC, riducendo la pressione di vendita da parte dei miner. Nel medio e lungo termine verranno rilasciati la metà dei Bitcoin rispetto a prima. Si prevede che ciò avrà un impatto positivo sul prezzo.
Guardando al passato spiccano i rialzi visti dopo l’halving. Nei 12 mesi successivi al primo halving del 2012, Bitcoin è cresciuto del 9mila per cento. Nel 2016 era del 375%, mentre nel 2020 era del 600%. I rialzi post-halving di Bitcoin hanno portato a un collegamento tra l'halving e l'aumento dei prezzi.
Gli investitori aspettano con impazienza di vedere come seguirà il prezzo di Bitcoin dopo l'ultimo halving che ci siamo lasciati alle spalle.
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