I mercati delle criptovalute nell'Asia occidentale stanno scendendo al di sotto del picco del primo trimestre di 2,86 trilioni di dollari a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. Ripple (XRP) ha preso la sua quota dopo l'importante svendita della scorsa settimana. Domenica è sceso a 0,43 dollari e poi ha subito un lieve recupero.
Segnali allarmanti per Ripple
Tuttavia, l'aumento non è durato a lungo sopra quota 0,5$ a causa della maggiore pressione di vendita in vista del terzo ciclo di halving di Bitcoin. Dopo un calo di oltre il 21,2% durante la settimana, mercoledì XRP viene scambiato a $ 0,4766. Anche il prezzo di Bitcoin è in calo, testando il supporto di 60.000 dollari con ulteriori rischi di scendere fino a 50.000 dollari.
Le principali altcoin come Ethereum (ETH) non sono riuscite a sfuggire al colpo derivante dal calo rispetto ai livelli elevati di marzo. Al momento della stesura di questo articolo, Ethereum è sceso a 2.950 dollari, perdendo complessivamente il 15% in sette giorni. Una sorprendente diminuzione del 26% del volume degli scambi nelle 24 ore a 1,66 miliardi di dollari supporta il calo di interesse per XRP tra gli investitori.
XRP raggiungerà di nuovo $ 1?
XRP è sceso in settima posizione con una capitalizzazione di mercato di 26 miliardi di dollari, dietro a Lido Staked Ether, un token con stake liquido ancorato al prezzo di ETH. XRP sta attualmente testando un'area di supporto significativa a 0,47 dollari. Quest’area è stata un trampolino di lancio dal luglio 2023, dove sono intervenuti i rialzisti, cambiando la direzione del trend verso l’alto e fermando le perdite permanenti.
Se i rialzisti difendessero l’area intorno a 0,47 dollari, una ripresa immediata potrebbe aprire un nuovo percorso verso 1 dollaro. Nonostante questo forte supporto, gli investitori devono essere cauti poiché le aree di supporto tendono a indebolirsi se testate più volte. Il trading al di sotto di 0,47 dollari amplificherebbe in modo significativo la debolezza tecnica di XRP ed esporrebbe i token ai venditori allo scoperto. Alcuni investitori potrebbero preferire vendere in perdita per proteggere i propri portafogli dalla volatilità, il che potrebbe aumentare ulteriormente la già intensa pressione di vendita.
