L'Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato una nuova serie di sanzioni contro le società legate alle criptovalute con legami con la Russia. La misura fa parte degli sforzi del governo degli Stati Uniti per reprimere le entità designate dall’OFAC che eludono le sanzioni attraverso servizi di asset virtuali.

L'OFAC designa le società crittografiche legate alla Russia

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha recentemente designato 13 entità e 2 individui, accusandoli di facilitare le transazioni e di fornire servizi crittografici per aiutarli a "eludere le sanzioni".

La nuova designazione si rivolge alle società che servono l’infrastruttura finanziaria principale della Russia e operano nei “servizi finanziari e nei settori tecnologici dell’economia della Federazione Russa”.

L’elenco comprende individui russi e individui con legami con la Russia che sviluppano e forniscono servizi di asset virtuali che “consentono alle entità designate dall’OFAC di eludere le sanzioni statunitensi”.

La mossa vieta transazioni e interazioni tra tutte le entità designate e i cittadini statunitensi. Ciò fa parte degli sforzi dell’OFAC e del G7 per combattere l’elusione delle sanzioni e delle misure di controllo delle esportazioni da parte delle parti designate.

Brian E. Nelson, sottosegretario al Tesoro per il terrorismo e l'intelligence finanziaria, ha spiegato:

La Russia si è sempre più rivolta a meccanismi di pagamento alternativi per eludere le sanzioni statunitensi e continuare a finanziare la guerra contro l’Ucraina. Mentre il Cremlino cerca di sfruttare le entità nel settore fintech, il Dipartimento del Tesoro continuerà a smascherare e ostacolare le aziende che cercano di aiutare le istituzioni finanziarie russe sanzionate a riconnettersi al sistema finanziario globale.

I dati on-chain rivelano che Bitpapa e Netex24 favoriscono l'evasione delle sanzioni

La società di ricerca Blockchain Chainalysis ha pubblicato un rapporto che analizza due entità recentemente designate dall'OFAC: Netex24, una società fintech con sede a Mosca che gestisce uno scambio di criptovalute, e Bitpapa, una società che facilita i pagamenti per le aziende crittografiche russe Peer-to-peer (P2P) borse, queste società sono tutte nell'elenco dell'OFAC.

Le due società hanno mediato transazioni significative per entità sanzionate negli ultimi due anni, afferma il rapporto.

La società ha identificato “cluster relativi a questi due servizi” attraverso i dati on-chain. Il rapporto sottolinea specificamente che gli scambi e i mercati del darknet che non implementavano le procedure "conosci il tuo cliente" (KYC) rappresentavano gran parte della storia commerciale di queste società.

Le transazioni includevano siti web in lingua russa che offrivano depositi e prelievi a banche russe sanzionate. Entrambe le società hanno registrato notevoli deflussi di fondi utilizzati per scopi apparentemente illegali.

Secondo i dati di Chainalysis, da ottobre 2019 a marzo 2024, i deflussi di Bitpapa verso entità sanzionate hanno rappresentato il 52% e il 32,6% verso i mercati della darknet. Allo stesso tempo, i deflussi di Netex24 verso il mercato della darknet hanno rappresentato il 46,7% e il 23,4% verso entità sanzionate.

Dall’inizio della guerra della Russia in Ucraina nel 2022, il valore cumulativo inviato da queste società ai soggetti sanzionati è aumentato. Come mostrato nel grafico sopra, sia le transazioni sul mercato darknet che le transazioni da parte di entità sanzionate sono aumentate dalla seconda metà del 2023, superando i 75 milioni di dollari.

Secondo il rapporto, le due entità hanno trasferito milioni di dollari in criptovalute al mercato Hydra e all'exchange di criptovalute Garantex. Inoltre, queste società hanno facilitato le transazioni per molteplici milizie e gruppi di propaganda filo-russi, incluso MOO Veche designato dall’OFAC.

Il governo degli Stati Uniti ha intensificato la repressione nei confronti delle entità che eludono le sanzioni attraverso servizi legati alle criptovalute. Nell'ambito degli sforzi in corso, nel gennaio di quest'anno sono state imposte sanzioni alle piattaforme che facilitavano il commercio di criptovalute in relazione alla promozione dell'organizzazione terroristica Hamas.

Inoltre, gli Stati Uniti hanno represso i mixer di criptovaluta in cui i criminali abusano di questi strumenti per la privacy, compreso il divieto di Tornado Cash e del suo fondatore, che ha causato preoccupazione nella comunità crittografica. #美国财政部 #俄罗斯制裁