Gli ETF su Bitcoin registrano un monumentale afflusso di 23,6 miliardi di dollari, mentre gli ETF sull’oro registrano deflussi di 5 miliardi di dollari nel 2024.



L’ascesa di Bitcoin nel panorama finanziario è stata a dir poco notevole, come evidenziato dal significativo afflusso di capitali negli exchange-traded fund (ETF) di Bitcoin. Dall'inizio dell'anno sono confluiti l'incredibile cifra di 23,6 miliardi di dollari negli ETF Bitcoin, escluso il GBTC di Grayscale. Questa impennata degli investimenti è in netto contrasto con i deflussi sperimentati dagli ETF sull’oro globali, che hanno assistito a una sostanziale uscita di fondi da 5 miliardi di dollari nel solo 2024.

L'impatto di questo cambiamento è particolarmente evidente in regioni chiave come il Nord America e l'Europa, dove i deflussi di ETF sull'oro ammontano rispettivamente a -4,7 miliardi di $ e -1,4 miliardi di $. Tali dati sottolineano il crescente predominio di Bitcoin come scelta di investimento preferita rispetto ad asset tradizionali come l'oro.

Recente aumento degli afflussi di ETF Bitcoin

Negli ultimi giorni, lo slancio dietro gli ETF Bitcoin ha solo accelerato, con un'impennata percepibile degli afflussi in fondi specifici come l'ETF U.S. Spot Bitcoin e l'FBTC di Fidelity. Il 15 marzo, le cifre degli afflussi hanno registrato un picco notevole rispetto ai giorni precedenti, segnalando un crescente interesse tra gli investitori.

Questa impennata assume ulteriore importanza se accostata ai deflussi da importanti veicoli di investimento Bitcoin come GBTC di Grayscale e IBIT di BlackRock. Le tendenze di afflusso sostenute sottolineano la continua favorevolezza di Bitcoin come una via di investimento redditizia, catturando l'attenzione e il capitale di investitori astuti a livello globale.

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Dimensioni del mercato e ottimismo del mercato

La valutazione di JPMorgan delle potenziali dimensioni del mercato per gli ETF Bitcoin consolida ulteriormente lo status della criptovaluta come formidabile classe di asset. Con proiezioni che raggiungono la sbalorditiva cifra di 62 miliardi di $, utilizzando l'oro come parametro di riferimento, il potenziale dirompente di Bitcoin diventa sempre più evidente. Febbraio si è rivelato un momento spartiacque per il mercato delle criptovalute, assistendo a un'impennata della capitalizzazione di mercato totale di quasi il 40% fino a un impressionante 2,2 trilioni di $.

A questa impennata si è accompagnato un notevole aumento del 31% del prezzo di Bitcoin nel giro di un mese, raggiungendo un massimo storico senza precedenti di oltre $ 73.800. Questa impennata di valore ha coinciso con afflussi significativi negli ETF Bitcoin, alimentando ulteriormente l'ottimismo tra gli investitori. Nonostante le recenti correzioni del mercato, il volume di scambi di 24 ore per Bitcoin ha dimostrato resilienza, sperimentando un aumento sostanziale e segnalando un'attività sostenuta degli investitori.