Cos’è un Exchange-Traded Fund (ETF)?

Un fondo quotato in borsa (ETF) è un pool o un paniere di titoli di investimento che possono essere negoziati in modo simile ad azioni o obbligazioni. Gli ETF ti consentono di investire in più titoli contemporaneamente, quindi considerali come il piatto di campionamento del mercato azionario dell'investitore pigro!
Gli ETF possono essere strutturati per tracciare qualsiasi cosa, sono come camaleonti nel mondo degli investimenti. Possono imitare il prezzo di qualsiasi cosa, da una singola merce a un vasto mix di titoli. Inoltre, sono personalizzabili per adattarsi a tattiche di investimento specifiche.



Fondi negoziati in borsa vs fondi comuni di investimento

Gli ETF offrono il vantaggio del trading intraday simile alle azioni, mentre i fondi comuni di investimento vengono negoziati una volta al giorno al prezzo di chiusura, determinato dal valore patrimoniale netto. I fondi comuni di investimento hanno una lunga storia che risale a quasi un secolo fa, iniziata con il lancio del primo fondo comune nel 1924. Al contrario, gli ETF sono entrati relativamente di recente nel panorama degli investimenti, con l'ETF inaugurale, l'SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY). , debuttando nel gennaio 1993.

In genere, i fondi comuni di investimento sono gestiti attivamente, con i gestori dei fondi responsabili delle decisioni di asset allocation. Al contrario, gli ETF sono prevalentemente gestiti passivamente e replicano indici di mercato o di settore. Tuttavia, il confine tra i due è sfumato, poiché i fondi indicizzati passivi costituiscono una parte sostanziale del patrimonio gestito dei fondi comuni di investimento. Inoltre, esiste una gamma crescente di ETF gestiti attivamente accessibili agli investitori.

Tipi di ETF: 

Esiste una gamma diversificata di ETF per soddisfare le esigenze degli investitori, sia che cerchino la generazione di reddito, opportunità speculative, apprezzamento del capitale o mitigazione del rischio all'interno dei loro portafogli. Di seguito è riportata una breve panoramica di alcuni dei settori degli ETF disponibili nel mercato odierno.


1-ETF passivi e attivi

Gli ETF passivi generalmente adottano approcci buy-and-hold nel tentativo di rispecchiare la performance di un benchmark specifico. D’altro canto, gli ETF attivi si affidano alle strategie di investimento dei gestori di portafoglio per superare potenzialmente i rendimenti del benchmark. Sebbene gli ETF passivi siano spesso più convenienti e offrano una maggiore trasparenza rispetto agli ETF attivi, non offrono il potenziale di sovraperformance, noto come alfa.


2- ETF obbligazionari

A differenza delle singole obbligazioni, gli ETF obbligazionari non hanno una data di scadenza specifica. Molti investitori li utilizzano per acquisire un reddito consistente generato dalle singole obbligazioni detenute nel Fondo. Questi ETF comprendono tipicamente vari tipi di obbligazioni, tra cui obbligazioni governative, societarie, statali e locali. È normale che gli ETF obbligazionari vengano scambiati con un premio (più alto) o uno sconto (più basso) rispetto al valore effettivo dell'obbligazione. Gli ETF obbligazionari rappresentano un’aggiunta preziosa e a basso rischio agli ETF azionari.


3- ETF azionari

Gli ETF azionari, noti anche come ETF azionari, sono costituiti da un portafoglio di azioni che rappresentano un settore specifico come quello automobilistico, tecnologico o dei mercati esteri. Lo scopo principale di questa esposizione diversificata è catturare il potenziale di crescita del settore, incorporando sia operatori affermati ad alte prestazioni che nuovi promettenti concorrenti. A differenza dei fondi comuni di investimento azionari, gli ETF azionari in genere comportano commissioni inferiori e non comportano la proprietà diretta di singoli titoli.


ETF a 4 leve

Un ETF con leva cerca di generare rendimenti multipli (ad esempio, 2× o 3×) dei rendimenti dei suoi investimenti sottostanti. Ad esempio, se un indice di materie prime aumenta del 2%, un ETF su materie prime con leva 3× mirerebbe a fornire un rendimento del 6% (e se l’indice scende del 2%, l’ETF subirebbe una perdita del 6%). Questi strumenti finanziari utilizzano debito e derivati ​​come opzioni o contratti futures per amplificare i loro rendimenti. Inoltre, ci sono ETF inversi a leva che cercano rendimenti moltiplicati nella direzione opposta delle attività sottostanti.

5- ETF sulle materie prime

Gli ETF sulle materie prime, fedeli al loro nome, investono in materie prime come petrolio greggio, oro o grano. Questi ETF svolgono un ruolo cruciale nella diversificazione del portafoglio, contribuendo a mitigare i rischi durante le fasi di ribasso del mercato. Ad esempio, possono essere il tuo salvatore e fungere da scudo protettivo quando il mercato azionario subisce un calo.

La selezione di azioni in un ETF sulle materie prime rappresenta una decisione finanziariamente sana rispetto al possesso fisico della merce, principalmente a causa dell'eliminazione delle spese associate all'approvvigionamento, allo stoccaggio e all'assicurazione delle materie prime.

6-  ETF Bitcoin

Gli ETF Bitcoin sono al centro dell'attenzione in questo articolo come l'ultima sicurezza crittografica. A partire da gennaio 2024, sono disponibili in due forme distinte. L'ETF spot Bitcoin, un'aggiunta relativamente recente, ha ricevuto l'approvazione dalla SEC durante quel mese. Questi ETF forniscono agli investitori un'esposizione ai movimenti dei prezzi di Bitcoin all'interno dei loro conti di intermediazione standard. Questa esposizione è facilitata dall’acquisizione e dal mantenimento di bitcoin come attività sottostante, consentendo agli investitori di acquistare azioni del fondo.

D’altro canto, gli ETF sui futures Bitcoin, che hanno ottenuto l’approvazione nel 2021, offrono agli investitori un’esposizione alla criptovaluta senza richiedere la proprietà diretta delle monete. Invece, utilizzano contratti futures negoziati sul Chicago Mercantile Exchange per rispecchiare le fluttuazioni dei prezzi dei contratti futures Bitcoin.

Sebbene la SEC mantenga un atteggiamento cauto riguardo ai rischi associati alle criptovalute, l’introduzione di questi ETF introduce alcune garanzie normative. Inoltre, semplificano notevolmente la partecipazione al mercato delle criptovalute.


Come funzionano gli ETF Spot Bitcoin

Similmente a qualsiasi ETF sui mercati finanziari, gli ETF Bitcoin tracciano il prezzo dell'asset sottostante, portando i prezzi delle azioni ETF a fluttuare insieme ai movimenti dei prezzi di Bitcoin.

Gli ETF Bitcoin operano acquisendo una quantità specifica di bitcoin, archiviati in modo sicuro in un portafoglio digitale da un custode. In genere, questi custodi utilizzano depositi di celle frigorifere, salvaguardando le chiavi dei bitcoin offline e inaccessibili tramite Internet. Successivamente, gli ETF emettono azioni che rappresentano i bitcoin detenuti dall’azienda, con il prezzo delle azioni che riflette l’attuale prezzo spot del bitcoin. Queste azioni sono quindi disponibili per la negoziazione sulle borse tradizionali.

Questo approccio semplifica gli investimenti in bitcoin per gli investitori al dettaglio e i trader, consentendo loro di acquistare e vendere un asset correlato al valore del bitcoin senza la necessità di possedere direttamente bitcoin nei loro portafogli. Inoltre, offre agli investitori che cercano esposizione al bitcoin all’interno dei conti pensionistici un’alternativa semplice al detenere direttamente bitcoin. Oltre agli ETF spot su Bitcoin, oggi sul mercato esistono ETF su Bitcoin basati su derivati ​​e ciascuno differisce per la struttura e l’esposizione che offre alle variazioni di prezzo del bitcoin. 

ETF Spot Bitcoin contro ETF Future Bitcoin



I 10 migliori ETF spot su Bitcoin in base alle commissioni

Di seguito è riportato un elenco degli ETF approvati e delle relative commissioni, in ordine dalla commissione più bassa a quella più alta:






Vantaggi e svantaggi degli ETF Bitcoin

Vantaggi

Facilità di accesso

La scelta di un ETF Bitcoin offre esposizione ai movimenti dei prezzi di Bitcoin senza la necessità di approfondire le funzionalità di Bitcoin, navigare negli scambi di criptovaluta o sopportare i rischi diretti associati al possesso di Bitcoin. Ad esempio, la responsabilità di gestire Bitcoin in un portafoglio e la potenziale perdita dovuta a password dimenticate vengono eliminate con un ETF Bitcoin e trasferite alla società di gestione, semplificando il processo di investimento.


Maggiore liquidità del mercato

Gli ETF Spot Bitcoin semplificano il processo di acquisto e vendita di bitcoin facilitando le transazioni attraverso conti di intermediazione classici e noti. Questo metodo rispecchia il processo familiare di negoziazione di azioni tradizionali o ETF, offrendo una transizione graduale per gli investitori tradizionali.


Garanzia normativa

acquistare bitcoin in modo indipendente potrebbe comportare incertezze riguardo alla supervisione normativa, gli ETF spot su Bitcoin operano secondo normative chiare e standardizzate. Tali regolamenti garantiscono la trasparenza e forniscono garanzie essenziali per proteggere gli interessi degli investitori.


Svantaggi 

Spese di gestione

Gli ETF in genere impongono commissioni di gestione per coprire la comodità che offrono. Di conseguenza, detenere un numero significativo di azioni in un ETF Bitcoin potrebbe accumulare nel tempo commissioni di gestione sostanziali.


Precisione del monitoraggio degli ETF

Sebbene gli ETF mirano a replicare il prezzo di un asset sottostante, il loro portafoglio diversificato può includere più partecipazioni. Di conseguenza, un aumento del 50% del prezzo del Bitcoin potrebbe non riflettersi accuratamente nel valore dell’exchange traded fund a causa dei suoi altri investimenti. 

Assenza di proprietà di Bitcoin

Bitcoin funge da copertura contro vari rischi associati alle banche centrali, alle valute fiat e alle azioni. La sua indipendenza dalle banche centrali fornisce un mezzo per mitigare i rischi inerenti al sistema finanziario tradizionale, mentre la privacy garantita dalla blockchain di Bitcoin offre protezione a utenti e investitori. Tuttavia, un ETF Bitcoin sarebbe soggetto a regolamentazione governativa, negando questi vantaggi ed eliminando la proprietà diretta di Bitcoin.






Gli ETF Spot Bitcoin potrebbero influenzare il prezzo del Bitcoin?

Un ETF spot su Bitcoin potrebbe non avere un impatto diretto sul prezzo del Bitcoin, ma può influenzarlo indirettamente attraverso vari canali. In primo luogo, si prevede una maggiore adozione poiché gli investitori tradizionali cercano esposizione al Bitcoin all’interno dei loro conti di intermediazione, portando a sostanziali afflussi di investimenti e ad un aumento della domanda, facendo di conseguenza aumentare i prezzi del Bitcoin. In secondo luogo, l’approvazione e il lancio di un ETF spot su Bitcoin servirebbe a convalidare la legittimità di Bitcoin all’interno del sistema finanziario tradizionale, infondendo maggiore fiducia e potenzialmente spingendo i prezzi più in alto. Inoltre, l’introduzione di un ETF spot sul Bitcoin potrebbe stimolare una maggiore attività di trading da parte di hedge fund, day trader e speculatori, con conseguente aumento del volume degli scambi e della volatilità. Infine, i sostenitori sostengono che un ETF spot sul Bitcoin potrebbe ridurre i premi che gli investitori istituzionali pagano tipicamente per acquisire Bitcoin attraverso trust e fondi privati, esercitando così in una certa misura una pressione al ribasso sui prezzi del Bitcoin.



È essenziale riconoscere che ogni tipo di ETF comporta rischi intrinseci. La decisione di investire dovrebbe sempre essere guidata dagli obiettivi di investimento e dalla propensione al rischio dell'investitore. È possibile che nessuno dei due tipi di fondo sia adatto al tuo portafoglio. Pertanto, una ricerca approfondita è fondamentale prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.




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