Secondo Odaily, l'indirizzo sanzionato appartenente al cittadino russo Jonatan Zimenkov ha ripreso l'attività dopo essere rimasto inattivo per 726 giorni. La transazione ha coinvolto 5.462 ETH, per un valore di 17,1 milioni di dollari. È stato riferito che l'indirizzo di Jonatan Zimenkov è associato agli intermediari russi nell'esportazione di armi.

L'improvvisa attività di questo indirizzo precedentemente dormiente ha sollevato perplessità nella comunità crittografica. La notevole quantità di Ethereum coinvolta nella transazione sottolinea la potenziale portata delle operazioni in cui Zimenkov potrebbe essere coinvolto.

Il collegamento del discorso di Zimenkov agli intermediari russi nell'esportazione di armi aggiunge un altro livello di intrigo a questo sviluppo. Resta da vedere quali implicazioni ciò potrebbe avere sul più ampio mercato delle criptovalute e sul panorama normativo.