Secondo CryptoPotato, venerdì il prezzo di Bitcoin è sceso al minimo in oltre cinque settimane, scendendo sotto i 64.000 dollari. Questa tendenza al ribasso è stata osservata anche tra le altcoin, con Avalanche in testa alla classifica con un significativo calo dei prezzi. Dopo un tentativo fallito di superare i 70.000 dollari la scorsa settimana, venerdì il valore del Bitcoin è crollato a 64.000 dollari, segnando il minimo mensile. Il fine settimana ha visto una minore volatilità, con la criptovaluta che si è attestata appena sopra i 65.000 dollari. Lunedì è iniziato con un promettente aumento dei prezzi a poco più di 66.500 dollari, ma una successiva tendenza ribassista ha portato ad un ulteriore calo. Il valore di Bitcoin è sceso per diversi giorni consecutivi, raggiungendo un minimo di 63.400 dollari, il più basso dal 15 maggio. Tuttavia, da allora ha recuperato leggermente e ora viene scambiato sopra i 64.000 dollari.

Nonostante questa ripresa, la capitalizzazione di mercato di Bitcoin è scesa sotto i 1.270 trilioni di dollari e, secondo CoinGecko, la sua dominanza sulle altcoin rimane al 51,5%. Anche altre altcoin a capitalizzazione maggiore hanno sottoperformato in termini di performance dei prezzi giornalieri. DOGE, TON, XRP e DOT sono leggermente in rosso, mentre ETH, BNB, SOL, SHIB e TRX hanno registrato guadagni minimi. Diminuzioni più significative sono state osservate in Chainlink, che è crollato di oltre il 4%, e Cardano, che ha perso il 3% del suo valore in un giorno. Il calo giornaliero più consistente si è registrato su AVAX, che è diminuito di oltre il 9%, faticando a rimanere sopra i 25 dollari. La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è diminuita di circa 20 miliardi di dollari da un giorno all'altro, attestandosi ora a 2.460 trilioni di dollari.