Secondo Odaily, Zulu, una tecnologia blockchain, ha annunciato di aver testato con successo il suo primo algoritmo ZKP (zero-knowledge proof), Groth16, scritto in script Bitcoin. Si prevede che questa svolta accelererà ulteriormente il rapido sviluppo di BitVM e promuoverà progressi significativi nella finanza decentralizzata e nella verifica sicura dei dati su Bitcoin. Questo risultato è considerato una pietra miliare cruciale nell'evoluzione dell'ecosistema Bitcoin.

Se ZKP può essere verificato, può portare a più scenari applicativi e migliorare i prodotti nell’ecosistema Bitcoin. Secondo quanto riferito, Zulu sta sviluppando due prodotti: il primo bridge basato su BitVM per implementare cross-chain di grandi risorse per importi fissi e il primo bridge ZK decentralizzato per fornire agli utenti operazioni cross-chain di qualsiasi importo. Ciò significa che la catena Zulu sarà davvero in grado di ereditare la sicurezza di rete di secondo livello e le garanzie di sicurezza economica della rete Bitcoin.