StarkWare, il principale sviluppatore della blockchain di secondo livello Starknet, mercoledì ha condiviso il proprio piano per convoluzioni a conoscenza zero compatibile con l'infrastruttura Ethereum esistente, comunemente nota come zkEVM, ha riferito CoinDesk. zkEVM, chiamato Kakarot, è già in fase di test e sarà disponibile tramite Starknet Stack, un insieme di strumenti software che rendono più semplice per gli sviluppatori creare le proprie catene personalizzate specifiche per l'applicazione. Starknet ha già una propria macchina virtuale a conoscenza zero (zkVM), ma utilizza un linguaggio di programmazione chiamato Cairo. Con zkEVM, gli sviluppatori saranno in grado di programmare utilizzando Solidity, il linguaggio di programmazione più comunemente utilizzato per i contratti intelligenti di Ethereum, rendendo la blockchain di Starknet più accessibile a una gamma più ampia di costruttori di progetti. Kakarot è attualmente nella fase di "whitelist pubblica", il che significa che solo un piccolo numero di sviluppatori sarà in grado di accedere a Kakarot zkEVM per testare le nuove modifiche al protocollo prima che diventi attivo sulla mainnet. Il CEO di StarkWare, Eli Ben-Sasson, ha dichiarato in una dichiarazione a CoinDesk: "Questo è un grande segno della crescita e della maturità di Starknet. Starknet osa essere diverso e utilizzare il potente linguaggio Cairo invece di Solidity. Allo stesso tempo, alcuni sviluppatori sperano che zkEVM verrà adottato questo approccio, quindi questa è un'ottima notizia per la rete."