Secondo Blockworks, gli sviluppatori che costruiscono reti utilizzando Arbitrum Orbit ora hanno la possibilità di utilizzare Celestia per la disponibilità dei dati. Arbitrum è una soluzione di scalabilità di Ethereum e una delle catene più grandi oggi per valore totale bloccato (TVL), con un TVL di 1,82 miliardi di dollari e circa 470 dapps distribuiti sulla sua rete. Arbitrum Orbit consente agli utenti di creare blockchain di livello 3 che si stabiliscono su una delle catene di livello 2 di Arbitrum: Arbitrum One o Arbitrum Nova. Celestia è un livello modulare di disponibilità dei dati che sarà ora integrato con lo stack Nitro di Arbitrum, consentendo ai progetti realizzati utilizzando Arbitrum Orbit di pubblicare dati su Celestia.
Un portavoce della Celestia Foundation ha spiegato che Celestia è progettata per essere modulare, il che significa che gli sviluppatori non dovranno istituire il proprio comitato per la disponibilità dei dati (DAC) o affidarsi a un piccolo comitato di validatori per archiviare i dati per un periodo di tempo limitato. Possono invece essere implementati immediatamente con la piena integrazione nello stack Nitro e prove antifrode fin dal primo giorno. Celestia fornisce sicurezza criptoeconomica ed è scalabile con il campionamento della disponibilità dei dati (DAS), il primo approccio che si adatta in modo sicuro al numero di utenti.
Celestia ha avuto origine dalla comunità di ricerca di Ethereum, con il documento DAS scritto in collaborazione dal co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin e dal fondatore di Celestia John Adler. L'integrazione di Celestia apre nuove possibilità per gli sviluppatori di Ethereum, consentendo a qualsiasi sviluppatore di permettersi il proprio rollup con Celestia senza fare affidamento su comitati di fiducia o ipotesi di fiducia nascoste. Le soluzioni riformulate non sono più allineate all’ETH perché alla fine richiedono la presenza di un secondo token per avere sicurezza criptoeconomica.