Secondo Cointelegraph, un nuovo hook disponibile su una directory open source per gli hook Uniswap V4 sta causando polemiche all'interno della comunità crittografica. L'hook consente agli utenti di essere controllati per Know Your Customer (KYC) prima che possano fare trading su un pool. I critici sostengono che il gancio apre la possibilità che i protocolli di finanza decentralizzata vengano inseriti nella lista bianca da parte delle autorità di regolamentazione.
Un hook è uno strumento che consente agli sviluppatori di personalizzare un codice senza alterare la struttura principale del programma. In Uniswap V4, questo hook consentirà agli sviluppatori di utilizzare la verifica KYC all'interno del protocollo finanziario decentralizzato. Gli istituti finanziari utilizzano le procedure KYC per autenticare le identità dei clienti e valutare i rischi associati. Uno degli obiettivi principali di KYC è individuare attività di riciclaggio di denaro e di finanziamento del terrorismo.
L'hook KYC è stato implementato da uno sviluppatore della community nella directory di Uniswap V4 come funzionalità di attivazione. La verifica KYC viene effettuata tramite un token non fungibile (NFT). Alcuni utenti sostengono che l’hook sia specifico per i fornitori di liquidità e possa essere utile per progetti che devono rispettare i requisiti normativi in determinate giurisdizioni.
I governi di tutto il mondo stanno esaminando più da vicino i protocolli e le transazioni DeFi. Recentemente, il G20 ha accettato una tabella di marcia normativa sulle criptovalute proposta dal Fondo monetario internazionale (FMI) e dal Financial Stability Board (FSB) che inasprisce le normative sulle criptovalute. Uniswap V4 introduce hook personalizzabili e dovrebbe essere disponibile all'inizio del 2024, con accesso limitato alle entità approvate dalla governance.