Secondo Cointelegraph, una commissione parlamentare britannica sta esortando il governo a riconsiderare i piani che consentirebbero agli sviluppatori di intelligenza artificiale (AI) di addestrare liberamente i propri sistemi su opere musicali, letterarie e artistiche esistenti. In un rapporto del 30 agosto, il Comitato Cultura, Media e Sport ha avvertito che il piano originale del governo di esentare testo e data mining da parte dell’intelligenza artificiale dalle protezioni del diritto d’autore potrebbe ridurre la produzione artistica e culturale a semplici “input” nello sviluppo dell’intelligenza artificiale e mostra una “chiara mancanza of understanding" per le esigenze dei creatori del Regno Unito. Il rapporto afferma che il governo del Regno Unito, guidato dal primo ministro pro-AI Rishi Sunak, deve lavorare per “riguadagnare la fiducia” delle industrie creative dopo il suo “tentativo fallito” di introdurre esenzioni per gli sviluppatori di intelligenza artificiale. Il comitato ha esortato Sunak a migliorare la protezione degli artisti in modo che le loro sembianze possano essere protette nel contesto della rapida crescita dell’intelligenza artificiale generativa. Il comitato ha concluso che tutti i rami del governo “devono comprendere meglio l’impatto dell’intelligenza artificiale, e della tecnologia in senso più ampio, sulle industrie creative ed essere in grado di difendere i propri interessi in modo coerente”.