Il governo indonesiano ha apportato modifiche alla legislazione del paese, secondo la quale gli asset digitali saranno considerati titoli.
Dopo diversi mesi di discussioni, il 12 gennaio il presidente indonesiano Joko Widodo ha firmato una legge secondo la quale la regolamentazione del settore delle criptovalute nel paese sarà gestita dall'Autorità indonesiana per i servizi finanziari (OJK), senza la partecipazione della Commodity Futures Trading. Agenzia di regolamentazione (CoFTRA). Questi cambiamenti significano che i regolatori indonesiani considereranno le criptovalute come titoli piuttosto che come materie prime. Ora gli stessi requisiti che si applicano ai contratti di investimento si applicheranno al collocamento e alla vendita di criptovalute.
Asih Karnengsih, capo del gruppo di sviluppo della blockchain pubblica dell'ABI, ha definito questa iniziativa il passo giusto. La legge adottata aggiornerà il quadro normativo obsoleto dello Stato, allineandolo ai rapidi cambiamenti in atto nel settore degli asset digitali. Ciò dimostra il progressivo sviluppo del settore, perché i regolatori hanno iniziato a capire che le criptovalute sono molto più ampie del semplice trading, afferma Karnengsih. Ha suggerito che la transizione dell'autorità da CoFTRA a OJK potrebbe richiedere diversi anni per evitare cambiamenti drastici nell'ecosistema locale delle criptovalute.
Tuttavia, dato che OJK è sospettoso nei confronti delle criptovalute, il settore sarà regolamentato in modo molto più rigoroso nel paese. L'agenzia ha ripetutamente messo in guardia il pubblico sui rischi dei criptoasset e ha ricordato agli istituti finanziari che è loro vietato utilizzarli.
In precedenza, il governatore della Banca Centrale indonesiana aveva affermato che le criptovalute rappresentano una minaccia per il sistema finanziario, ma allo stesso tempo motivano le banche centrali a creare le proprie valute digitali. Lo scorso autunno, la Banca Centrale indonesiana ha introdotto il concetto di rupia indonesiana digitale in risposta all’aumento dei pagamenti digitali.