Recentemente, un sondaggio condotto da Bitwise Asset Management ha rivelato che i consulenti finanziari stanno diventando sempre più aperti all'idea di investire in criptovalute. Il sondaggio ha anche indicato che i consulenti finanziari sono più propensi a investire in asset crypto ora rispetto a quando Donald Trump era il presidente degli Stati Uniti.

Il sondaggio, che ha avuto oltre 1.000 partecipanti, ha trovato che l'interesse dei consulenti finanziari per le criptovalute è cresciuto costantemente nel corso degli anni. Infatti, la percentuale di consulenti finanziari che sono ottimisti sugli investimenti in criptovalute è quasi raddoppiata dal 2019.

Uno dei fattori chiave che contribuiscono a questo crescente interesse è l'adozione crescente delle criptovalute da parte degli investitori istituzionali. Con sempre più istituzioni finanziarie tradizionali che entrano nello spazio crypto, i consulenti finanziari sono più disposti a considerare investimenti in criptovalute per i loro clienti.

Inoltre, il sondaggio ha trovato che i consulenti finanziari sono più propensi a raccomandare investimenti in Bitcoin ed Ethereum rispetto ad altre criptovalute. Questo è probabilmente dovuto alle capitalizzazioni di mercato e alla liquidità relativamente più elevate di questi due asset digitali.

In generale, il sondaggio indica un cambiamento di atteggiamento tra i consulenti finanziari nei confronti delle criptovalute. Poiché il mercato crypto continua a maturare e ad attrarre maggior interesse istituzionale, è probabile che i consulenti finanziari giochino un ruolo cruciale nel guidare gli investitori verso gli asset crypto come parte di un portafoglio diversificato.

Il sondaggio ha rilevato che il 56% dei consulenti è più incline a investire in criptovalute dopo la vittoria di Trump: Bitwise è apparso per primo su Crypto Breaking News.