Il 9 gennaio, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha ricevuto l'autorizzazione a vendere Bitcoin del valore di 6,5 miliardi di dollari sequestrati dal mercato del dark web "Silk Road". Non appena la notizia è stata resa pubblica, il prezzo del Bitcoin è sceso da 95.000 dollari a meno di 94.000 dollari, registrando un calo dell'1,93% nell'arco della giornata.
È interessante notare che questa notizia è emersa a meno di due settimane dall'insediamento ufficiale del nuovo governo Trump, e Trump aveva giurato durante la conferenza sul Bitcoin dello scorso anno che non avrebbe permesso al governo degli Stati Uniti di vendere alcun Bitcoin, promettendo di considerare il Bitcoin come un'attività di riserva strategica per gli Stati Uniti.
Tuttavia, al momento, questa decisione da sola non garantisce una liquidazione immediata, poiché la confisca di beni federali negli Stati Uniti comporta diversi passaggi amministrativi e potenziali finestre di appello. Secondo le analisi della piattaforma di monitoraggio on-chain, si prevede che il governo degli Stati Uniti avrà bisogno di mesi prima di poter iniziare la liquidazione dei Bitcoin sequestrati da "Silk Road", e gli analisti generalmente ritengono che la pressione di vendita sarà rapidamente assorbita dal mercato.
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