Secondo PANews, Matthew Sigel, Head of Digital Asset Research presso VanEck, ha dichiarato sulla piattaforma X che la società fintech Block diventerà probabilmente la prima società nell'S&P 500 a detenere Bitcoin. Per essere inclusa nell'indice, una società deve soddisfare sei criteri principali: una capitalizzazione di mercato superiore a 18 miliardi di $, un flottante pubblico superiore al 10%, utili positivi nel trimestre più recente e utili GAAP positivi cumulativi negli ultimi quattro trimestri, elevata liquidità, una durata della quotazione di almeno 12 mesi e una sede centrale negli Stati Uniti.
Block ha soddisfatto il criterio finale di guadagni dopo aver pubblicato il suo rapporto finanziario del primo trimestre 2024. Tuttavia, l'inclusione nell'S&P 500 non è strettamente formulata e viene decisa in ultima analisi dal comitato dell'indice. Storicamente, le aziende che soddisfano tutti i requisiti sono state incluse entro 3-21 mesi, con LULU come eccezione, che ha impiegato 65 mesi.
La diversificazione del settore è uno dei fattori considerati dal comitato dell'indice, che mira a mantenere una composizione del settore ampiamente coerente con il panorama economico. Sebbene il termine "coerente con l'economia del settore" non sia definito in modo esplicito, l'indice S&P Total Market può fungere da riferimento: il settore finanziario rappresenta attualmente il 13,9% dell'S&P 500, rispetto al 14,6% dell'indice più ampio, indicando un potenziale margine di crescita nel settore finanziario.