Dicembre-gennaio finora mostra una diminuzione delle vendite dettate dal panico da parte dei detentori di BTC a breve termine.
Tali conclusioni possono essere tratte dall’ultimo grafico di #Swissblock. Mostra come, dal luglio 2024, i detentori di BTC a breve termine hanno risposto alle fluttuazioni del mercato trasferendo asset sugli scambi durante le perdite.
Sullo sfondo dell'aumento del prezzo di#BTCnei mesi di dicembre e gennaio, spicca una diminuzione dei volumi di trasferimento. Cioè, i detentori stanno ora diventando meno inclini alle vendite dettate dal panico, anche durante le fluttuazioni del mercato.
Rispetto alle correzioni passate, i detentori a breve termine stanno mostrando più pazienza mentre aspettano condizioni migliori per vendere i propri asset. Possiamo supporre che per questo motivo il calo non sia finito e che la caccia alla liquidità continuerà. Ma nel complesso questo è un segnale rialzista. In passato, storicamente, i picchi di volume dei trasferimenti alle borse spesso coincidevano con momenti di capitolazione da parte degli investitori al dettaglio, capitolazione dei detentori a breve termine che portavano ad una successiva crescita. Ora tali picchi sono meno comuni, il che potrebbe indicare l’inizio di una crescita più sostenibile. La fiducia degli investitori si sta accumulando e ciò crea le basi per un ulteriore rafforzamento del prezzo degli asset.