Michael McGlone, chief commodity strategist di Bloomberg Intelligence, ha notato un aumento dei rischi nel mercato cripto. Nella sua recente dichiarazione, McGlone ha osservato che ci sono “2,4 milioni di cosiddette criptovalute” nel mercato, riferendosi a loro come a “falsi Bitcoin.”
L'analisi di McGlone ha menzionato Dogecoin, una criptovaluta con una capitalizzazione di mercato di $68 miliardi che lui dice essere una di quelle che non possiedono i fondamentali di Bitcoin. Ha confrontato la sua espansione con la bolla delle dot-com, implicando che la maggior parte di esse potrebbe collassare allo stesso modo nel tempo.
“Dogecoin è una delle 2,4 milioni di cosiddette #criptovalute che le generazioni future potrebbero considerare simili alla bolla delle dot-com.”
McGlone
Il futuro incerto delle “criptovalute a fornitura illimitata”
La critica di McGlone ha anche preso di mira ciò che ha etichettato come “criptovalute a fornitura illimitata”, che includono Dogecoin e altre altcoin. McGlone ha sottolineato che questo è un notevole svantaggio rispetto a Bitcoin, che ha un limite di fornitura di soli 21 milioni. Ha sottolineato che alcune di queste valute potrebbero non essere in grado di sfidare Bitcoin, dato che quest'ultimo è un asset di riserva di valore.
L'analogia dello stratega con la bolla delle dot-com rafforza solo le sue preoccupazioni. Negli anni '90, sono emerse aziende basate su Internet, causando un mercato sovraesaltato che è crollato. Secondo McGlone, le generazioni future potrebbero guardare alle oltre 200 meme coin e a molte altcoin più piccole allo stesso modo.
Inoltre, la capitalizzazione di mercato di Dogecoin ha recentemente raggiunto i $55 miliardi, che è lo stesso della valutazione di Bank of New York Mellon, una delle banche più antiche degli Stati Uniti. McGlone ha aggiunto che BNY Mellon, che si prevede genererà $19,1 miliardi di entrate nel 2025, ha guadagni reali. D'altra parte, Dogecoin, che è un asset speculativo, non ha guadagni.
Peter Brandt, un rinomato trader finanziario, ha riecheggiato queste preoccupazioni. In un recente post, ha affermato che gli asset digitali speculativi sono altamente pericolosi per gli investitori. Secondo Brandt, la maggior parte degli investitori utilizza alti livelli di leva per cercare profitti a breve termine in altcoin e meme coin. Ha avvertito che gli asset digitali speculativi pongono rischi considerevoli per gli investitori.
Ha dichiarato che in caso di correzione del mercato, Bitcoin potrebbe perdere la metà del suo valore, e le altcoin potrebbero perdere fino al 90% del loro valore. Secondo lui, le meme coin potrebbero essere completamente cancellate dal mercato poiché non hanno un uso nel mondo reale e sono solo sovraesaltate per guadagnare valore.
Al momento della scrittura, Bitcoin è scambiato a $102.000 e Dogecoin a $0,38. La capitalizzazione di mercato complessiva è aumentata del 2%, attualmente a $3,66 trilioni.
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