Con la recente finalizzazione della bozza dell'IRS (Internal Revenue Service) riguardante la segnalazione delle vendite e delle transazioni di asset digitali da parte dei broker, la regolamentazione fiscale degli asset criptati negli Stati Uniti è entrata in una fase di severità senza precedenti. L'entrata in vigore delle nuove norme ha imposto requisiti di dichiarazione fiscale più rigorosi per i broker di asset criptati. (Riepilogo: L'IRS richiede KYC per i DEX, a16z supporta la causa: eccesso di potere e incostituzionalità rappresentano una grave minaccia per il futuro dell'industria DeFi) (Contesto: I DEX devono fare KYC! L'IRS spinge per una legge sulle tasse delle transazioni di asset digitali, l'industria criptata reagisce fortemente) Con la recentissima finalizzazione della bozza dell'IRS riguardante la segnalazione delle vendite e delle transazioni di asset digitali, la regolamentazione fiscale degli asset criptati negli Stati Uniti è entrata in una fase di severità senza precedenti. TaxDAO commenta brevemente la storia dell'evoluzione della regolamentazione fiscale degli asset criptati negli Stati Uniti e una panoramica dei requisiti di segnalazione. Ripercorrendo la storia della regolamentazione fiscale degli asset criptati negli Stati Uniti, il percorso di evoluzione è piuttosto chiaro. Nel 2014, l'IRS ha pubblicato il Notifica 2014-21, che ha ufficialmente classificato le criptovalute come proprietà anziché come valuta, stabilendo un corrispondente quadro di trattamento fiscale. Nel 2021, la firma della legge sulle infrastrutture e sull'occupazione (IIJA) ha richiesto che tutte le transazioni riguardanti asset criptati siano dichiarate e ha introdotto il modulo 8300, espandendo la segnalazione delle transazioni di asset criptati all'ambito del modulo 1099, elevando ulteriormente la regolamentazione fiscale delle transazioni di asset criptati a nuovi livelli. Con la recentissima finalizzazione della bozza dell'IRS riguardante la segnalazione delle vendite e delle transazioni di asset digitali, la regolamentazione fiscale degli asset criptati negli Stati Uniti è entrata in una fase di severità senza precedenti. (Requisiti di segnalazione per il reddito totale dei broker che offrono servizi di vendita di asset digitali) (d'ora in poi denominato "(requisiti di segnalazione)") è un documento importante redatto dall'IRS per normare la segnalazione fiscale delle transazioni di asset digitali. (Requisiti di segnalazione) espone dettagliatamente una serie di regolamenti di segnalazione fiscale che i broker devono seguire quando forniscono servizi di vendita e transazione di asset digitali ai clienti. Definisce chiaramente il termine "broker", includendo le piattaforme di transazione di asset digitali tradizionali, i processori di pagamento, i fornitori di portafogli custodiali e i fornitori di servizi finanziari decentralizzati (DeFi) che eseguono automaticamente le transazioni tramite software o smart contract. Ciò significa che, anche se le piattaforme DeFi non detengono direttamente le chiavi private o gli asset digitali dei clienti, devono comunque rispettare i requisiti di segnalazione fiscale se forniscono interfacce di transazione, elaborazione degli ordini e servizi di esecuzione. Inoltre, (requisiti di segnalazione) specifica anche i contenuti e il formato dei rapporti, i tempi e le frequenze della segnalazione, fornendo indicazioni operative chiare ai broker e anche una base per l'IRS per monitorare le attività di transazione di asset digitali e garantire la conformità fiscale. Il modulo 1099-DA è uno strumento dell'IRS per affrontare l'aumento delle transazioni di asset criptati e le difficoltà di regolamentazione fiscale, la cui completezza e dettaglio sono notevoli. Questo modulo richiede non solo ai broker di rivelare in dettaglio le date e i tipi di transazioni (come acquisti, vendite, scambi, ecc.), ma anche di riportare con precisione gli importi delle transazioni, coprendo i guadagni totali e le informazioni di base sui guadagni, le perdite e i costi. In particolare, i broker devono fornire informazioni complete sugli investitori, inclusi nome, indirizzo, numero di previdenza sociale, estendendosi anche ai tipi specifici di asset digitali, quantità e il loro valore di mercato equo. Una misura necessaria, seppur amara? L'entrata in vigore delle nuove norme ha imposto requisiti di dichiarazione fiscale più rigorosi per i broker di asset criptati. Per soddisfare gli standard di segnalazione severi, i broker devono implementare completamente la politica KYC (Know Your Customer), il che comporterà un significativo aumento dei costi operativi e una maggiore difficoltà di conformità, portando l'intero settore ad affrontare nuove sfide. Dal punto di vista della lotta contro il riciclaggio di denaro, la scarsa trasparenza degli asset criptati potrebbe costituire una vulnerabilità nella linea difensiva finanziaria. Le attività di riciclaggio di denaro possono perturbare l'ordine normale dei mercati finanziari e fornire copertura per varie attività criminali. Come partecipanti chiave nei mercati finanziari, i broker detengono dati sulle transazioni e informazioni sui clienti che sono fondamentali per il monitoraggio del riciclaggio di denaro. I requisiti di segnalazione severi aiutano a scoprire e interrompere tempestivamente i percorsi di riciclaggio, contribuendo a reprimere la proliferazione e la diffusione dei crimini finanziari. Per quanto riguarda il finanziamento del terrorismo, anche la scarsa trasparenza degli asset criptati può presentare problemi. Il finanziamento del terrorismo rappresenta la base economica per la continuazione e l'espansione delle attività terroristiche. I broker, come partecipanti alle attività finanziarie, hanno l'obbligo e la capacità di monitorare e riportare transazioni sospette, fornendo informazioni chiave alle autorità antiterrorismo per interrompere le fonti di finanziamento dei terroristi e mantenere la sicurezza nazionale e la stabilità sociale. Per quanto riguarda l'evasione fiscale, i requisiti di segnalazione per i broker di asset criptati risultano particolarmente significativi. Le attività di evasione fiscale indeboliscono la base fiscale dello stato, compromettono l'equità fiscale e l'ordine di mercato. Come parte del sistema di gestione fiscale, gli obblighi di segnalazione seguiti dai broker aiutano le autorità fiscali a identificare con precisione le attività di evasione fiscale, rafforzando la gestione fiscale e mantenendo l'equità e l'autorità del sistema fiscale. Pertanto, aumentare la trasparenza degli asset criptati attraverso i requisiti di segnalazione dei broker è una misura importante per affrontare questi potenziali problemi. Dolore da conformità o veleno mortale? (Requisiti di segnalazione) hanno avuto un impatto significativo nel settore DeFi. La DeFi, grazie alla sua decentralizzazione e anonimato, offre servizi finanziari flessibili ed efficienti al di fuori del sistema finanziario tradizionale. Tuttavia, il rafforzamento della regolamentazione potrebbe seriamente compromettere queste caratteristiche. Da un lato, il modulo 1099-DA richiede ai broker di rivelare gli indirizzi dei portafogli degli investitori e le quantità delle transazioni, e l'implementazione della politica KYC che ne deriva ridurrà l'anonimato della DeFi, costringendo gli investitori a cambiare le proprie abitudini di transazione e a fornire informazioni sulla vera identità, riducendo la privacy delle transazioni. Dall'altro lato, per soddisfare i requisiti di segnalazione, le piattaforme DeFi devono investire più risorse e sforzi per raccogliere, organizzare e riportare i dati delle transazioni degli utenti, ciò aumenterà indubbiamente i costi operativi, influenzando indirettamente l'autonomia degli smart contract e aumentando gli interventi umani, a discapito dell'autonomia degli smart contract e della governance decentralizzata. Ancora più importante, (requisiti di segnalazione) potrebbero avere un impatto profondo sull'ecosistema DeFi, sfidando la missione centrale della DeFi di rendere i metodi monetari e di pagamento più accessibili e promuovere la globalizzazione e la decentralizzazione dei servizi finanziari. Se la DeFi diventa trasparente e priva di anonimato, la sua attrattiva di mercato e il potenziale di sviluppo diminuirebbero notevolmente. (Requisiti di segnalazione) non solo colpiscono la DeFi, ma generano anche onde d'urto in tutto il settore delle criptovalute. Le nuove norme impongono ai broker di asset criptati una doppia pressione in termini di conformità e costi operativi, costringendoli a investire più risorse per soddisfare le normative. Questo potrebbe portare i broker più piccoli o le startup a ritirarsi, intensificando la competizione di mercato e la ristrutturazione del settore. Allo stesso tempo, le nuove norme hanno sollevato controversie riguardo alla privacy, alla sicurezza dei dati e ai diritti costituzionali; le nuove norme rappresentano anche una potenziale minaccia per l'innovazione e lo sviluppo dell'industria delle criptovalute. Il settore delle criptovalute ha urgente bisogno di un ambiente normativo flessibile e permissivo per stimolare l'innovazione. Tuttavia, la pressione di conformità e l'aumento dei costi portati dalle nuove norme potrebbero reprimere la spinta innovativa del settore. In una certa misura, le regole per i broker di criptovalute assomigliano a una medicina amara, mirate ad aumentare la trasparenza fiscale, combattere le attività illegali e garantire l'equità fiscale e l'ordine di mercato. Tuttavia, la loro attuazione urgente suscita preoccupazioni su se potrebbero trasformarsi in un veleno mortale per l'industria delle criptovalute. È innegabile che l'attuazione di queste norme appaia piuttosto affrettata. In un contesto di rapida evoluzione dell'industria delle criptovalute, trovare un equilibrio tra la promozione dell'innovazione e il rafforzamento della regolamentazione è un problema che richiede urgente attenzione. Inoltre, considerando l'atteggiamento favorevole del governo Trump nei confronti delle criptovalute, è possibile che Trump possa annullare questa normativa prima che entri in vigore, per riservare un maggiore spazio di sviluppo per l'industria delle criptovalute. Naturalmente, dobbiamo affrontare il fatto che, se questa regola inizia a essere attuata, avrà sicuramente un certo impatto sull'industria della finanza decentralizzata (DeFi). La finanza decentralizzata, come nuova forza nel campo delle criptovalute, ha come nucleo la decentralizzazione...