Il post Bitcoin News: Esperto spiega perché Trump potrebbe essere pronto ad acquistare 500.000 BTC è apparso per primo su Coinpedia Fintech News
In una recente discussione, Anthony Scaramucci, il fondatore di SkyBridge Capital, è stato interrogato sulla possibilità di una “Riserva Strategica di Bitcoin” per gli Stati Uniti. Scaramucci non si è tirato indietro di fronte alla domanda, esprimendo fiducia che potrebbe diventare una realtà.
Quando gli è stato chiesto della fattibilità di tale mossa, Scaramucci ha esposto il suo caso nel podcast Bankless. Ha spiegato di essere personalmente vicino a figure politiche chiave che sostengono questa iniziativa. Secondo Scaramucci, il Senato ha già i voti per farlo accadere e questo sostegno è cruciale perché indica un appoggio bipartisan alla proposta.
Sebbene molti possano ancora essere scettici riguardo a tale cambiamento, Scaramucci rimane ottimista. Crede che i voti a favore dell'accumulo di Bitcoin potrebbero arrivare fino ad acquisire 500.000 Bitcoin in aggiunta ai 200.000 già in riserva, portando il totale a una cifra sorprendente.
“Probabilmente acquisteranno altri quattro o 500.000 Bitcoin. Fammi spiegare perché penso che accadrà. Ok, Trump vuole che accada e ha il Comitato Bancario del Senato. Tim Scott vuole che accada, sarà il presidente del Comitato Bancario del Senato,” ha detto.
Ha anche affrontato la possibilità di ottenere un sostegno più ampio tra i Democratici, sottolineando la natura bipartisan di una votazione precedente, che ha dimostrato che i senatori Democratici più giovani sono più propensi a sostenere le iniziative Bitcoin, mentre figure più anziane e tradizionali come Elizabeth Warren e Sherrod Brown sono contrarie.
La prospettiva di Scaramucci deriva dalla comprensione che Bitcoin, come l'oro, potrebbe diventare un bene di riserva digitale. Ha posto una domanda provocatoria: se gli Stati Uniti detengono oltre 600 miliardi di dollari in oro, perché non investire una frazione di quel valore in Bitcoin? Secondo lui, tale mossa non sarebbe fuori discussione, e alcune delle riserve auree potrebbero anche essere liquidate per fare spazio al Bitcoin. Il concetto di una riserva di Bitcoin supportata dal governo è folle ma plausibile, soprattutto con il crescente riconoscimento del potenziale del Bitcoin come “oro digitale.”