Hong kong CFN

  • Il sistema di licenze per criptovalute di Hong Kong classifica gli asset come cartolarizzati o non cartolarizzati per garantire la conformità normativa mirata.

  • L'UE, il Regno Unito e Singapore guidano l'innovazione normativa nel settore delle criptovalute con leggi che affrontano la volatilità del mercato e i rischi sistemici.

  • Coerenza e collaborazione globale sono le strategie chiave del Consiglio per la Stabilità Finanziaria coinvolte nel supportare l'istituzione di regolamenti sulle criptovalute in tutto il mondo.

La Banca Popolare Cinese (PBoC) ha pubblicato il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria della Cina evidenziando le tendenze globali nella regolazione delle criptovalute. Questo documento si concentra sull'attenzione crescente delle autorità verso settori non regolamentati e minacce alla stabilità del sistema finanziario. Si sostiene che la decisione di Hong Kong di gestire attivamente le licenze degli asset crittografici sia un aspetto positivo nel processo di conformità della regione alle tendenze globali.

https://twitter.com/WuBlockchain/status/1873539526280495603

Licenza Doppia: Sistema Applicato nella Legge di Hong Kong

Hong Kong sta utilizzando un sistema di licenze doppio per regolare correttamente gli asset virtuali. Gli asset finanziari cartolarizzati rientrano nella sezione dell'Ordinanza sui Titoli e i Futures, mentre i token non cartolarizzati rientrano nella sezione dell'Ordinanza contro il Riciclaggio di Denaro. Grandi banche come HSBC e Standard Chartered devono includere gli scambi di criptovalute nell'ambito di ciò che controllano regolarmente. Questo programma normativo cerca di ridurre i rischi possibili promuovendo al contempo la trasparenza.

Le regolazioni globali sulle criptovalute diventano più severe

Il rapporto evidenzia aggiustamenti normativi in oltre 51 paesi che hanno introdotto divieti o regole più severe per gli asset crittografici. Negli Stati Uniti, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha intensificato il controllo, rifiutando numerose domande per ETF Bitcoin prima di approvare un ETF Bitcoin spot all'inizio del 2024. L'Unione Europea ha approvato il Crypto-Asset Market Regulation Act, previsto per l'implementazione entro la fine del 2024, per creare regolamenti uniformi tra gli stati membri.

Diverse regioni hanno introdotto misure normative uniche per gli asset digitali. Il Regno Unito ha ampliato il suo Financial Services and Markets Act per includere le criptovalute, mentre Singapore ha implementato un Quadro Normativo per Stablecoin per garantire che gli emittenti di stablecoin soddisfino criteri specificati. La Legge sulla Liquidazione dei Fondi del Giappone limita l'emissione di stablecoin a istituzioni finanziarie autorizzate per prevenire abusi e migliorare la stabilità.

Il Consiglio per la Stabilità Finanziaria ha elaborato i migliori standard globali per controllare le criptovalute. Il suo quadro, rilasciato nel 2023, enfatizza regolamenti coerenti per le attività finanziarie indipendentemente dalla tecnologia sottostante. La tabella di marcia progettata congiuntamente con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) delinea i passi per affrontare i rischi macroeconomici, colmare le lacune informative e rafforzare la cooperazione globale.