Questa mattina, una balena ha ritirato da Binance 10 milioni di token PNUT, per un valore di 6,1 milioni di dollari, che rappresentano l'1% dell'offerta totale di token.
Si dice che questi PNUT siano stati trasferiti a un wallet di scambio decentralizzato contrassegnato come "76yGJ", che è diventato il sesto maggiore detentore di PNUT, con un prezzo medio di prelievo di 1,641 dollari per token.
Secondo quanto riportato, negli ultimi due giorni, un'altra balena ha venduto PNUT a 0,031 dollari per token e ha acquistato 60,03 milioni di token MIRA, spendendo 1,87 milioni di dollari. Tuttavia, secondo i dati più recenti dal terminal, il valore dei token MIRA è ora sceso a 1,2 milioni di dollari, causando una perdita per gli investitori di circa 600.000 dollari.
Questa mossa è simile alla tendenza del 12 dicembre, quando un'altra balena ha creato un nuovo wallet e ha ritirato 8,41 milioni di token PNUT, del valore di 10,68 milioni di dollari all'epoca.
Il tempismo di questi prelievi ha sollevato preoccupazioni tra i piccoli investitori riguardo al sentiment di mercato e alla possibilità di un calo del prezzo del token PNUT.
La storia di origine di PNUT è strettamente legata alla fama di uno scoiattolo di nome Peanut
Secondo quanto riportato, Peanut ha oltre 500.000 follower su Instagram ed è diventato un fenomeno virale grazie ai video di Mark Longo. La triste eutanasia di Peanut e di un altro animale salvato, Fred, ha suscitato l'indignazione pubblica e ha ispirato la nascita di PNUT e di altri token a tema Peanut.
L'11 novembre, dopo che Binance ha quotato PNUT, ha suscitato un ampio interesse. Poche giorni dopo la quotazione, ha spinto il valore di mercato di PNUT a 2,27 miliardi di dollari, e il successivo dibattito di Musk sui social media ha ulteriormente aumentato l'attenzione su PNUT, con un prezzo che ha raggiunto un massimo storico di 2,50 dollari.
Tuttavia, dopo l'aumento dei prezzi e della capitalizzazione di mercato, l'aggiustamento del mercato ha avuto un impatto su PNUT, con un forte calo del momentum di crescita di PNUT da 2,5 a 1,7, e le successive controversie legali hanno portato a ulteriori ribassi per PNUT.
Mark Longo è noto con il soprannome di "Papà Scoiattolo", ha inviato una lettera di cessazione a Binance, accusando la piattaforma di utilizzare senza autorizzazione l'immagine del suo scoiattolo domestico per promuovere criptovalute. Longo stesso affronta accuse di frode nel settore delle memecoin, compresa l'accusa di "pump and dump" in progetti precedenti.
La storia di Longo è estremamente simile a quella di Hailey Welch, che attualmente affronta numerose cause legali a causa dell'evento relativo al token HAWK. Dopo che Longo ha emesso la lettera di cessazione, il prezzo è sceso da 1,17 dollari a 1,05 dollari, toccando il minimo di 0,58 dollari nel fine settimana scorso.
Attualmente, il prezzo di scambio di PNUT è di 0,71 dollari, con un recupero di quasi il 15% rispetto al minimo di 0,58 dollari raggiunto nel fine settimana.
PNUT a lungo termine in crescita per il 2025
Le difficoltà di PNUT si verificano in un contesto di generale depressione nel mercato delle altcoin, in particolare nel settore meme. Tuttavia, nonostante ciò, PNUT ha un ampio pubblico, con oltre 80.000 detentori on-chain e oltre 12 milioni di dollari di liquidità bloccata, e la sua quotazione su importanti exchange come Binance e Coinbase aiuta a mantenere un interesse stabile tra gli investitori. Quindi, a lungo termine, PNUT ha un notevole potenziale di crescita, anche se il modello di aumento probabilmente sarà di tipo oscillante, senza essere così violento come in passato.