Recentemente, il mercato ha prima attraversato una fase di ripresa al rialzo, con i prezzi che sono gradualmente aumentati, portando una certa speranza di una controffensiva da parte dei rialzisti. Tuttavia, la buona sorte non dura a lungo, poiché il processo al rialzo ha rapidamente incontrato una forte pressione della media mobile, causando un ribasso dei prezzi.

Nonostante inizialmente i rialzisti abbiano mostrato la volontà di invertire la tendenza, con i prezzi che sono aumentati di conseguenza, purtroppo la forza successiva è mancata. Dal punto di vista dei volumi, il volume degli scambi non è riuscito a espandersi in modo sostenuto, rendendo difficile supportare un ulteriore aumento dei prezzi, il che ha portato a una controffensiva dei rialzisti che è stata solo un'illusione, e successivamente il mercato è caduto in un canale ribassista.

Questa serie di movimenti ha ulteriormente confermato l'attuale debolezza del mercato, con il calo precedente che ha già inflitto gravi danni al mercato, con perdite piuttosto evidenti. In questa fase, anche se il mercato a breve termine presenta una certa necessità di recupero a causa del sovraccarico di vendite, i prezzi occasionalmente rimbalzano, ma in un contesto dominato dai ribassisti, tale recupero fatica a trasformarsi in un forte movimento al rialzo; ogni volta che i prezzi risalgono a livelli relativamente elevati, affrontano una pesante pressione dall'alto, causando un ulteriore ribasso.

Pertanto, nelle operazioni, gli investitori devono mantenere un atteggiamento di alta cautela e controllare rigorosamente i rischi. È fondamentale monitorare attentamente i punti tecnici chiave e le variazioni di volume, evitando di inseguire il rialzo o vendere in preda al panico, e attendere pazientemente un chiaro cambiamento di tendenza nel mercato, per evitare di cadere in rischi maggiori a causa di operazioni avventate.