Secondo ChainCatcher, riportato da Cointelegraph, gli hacker delle criptovalute hanno trovato un nuovo modo per indurre le vittime a scaricare malware, che consente loro di accedere ai computer delle vittime, rubare i loro portafogli o causare altri danni significativi.
Il detective on-chain Tay Monahan ha dichiarato su X che gli hacker inizialmente si spacciano per reclutatori di noti aziende di criptovalute, offrendo ai bersagli stipendi tra 200.000 e 350.000 dollari. Questo metodo non cerca di indurre le vittime ad aprire file PDF contenenti malware o a scaricare malware, ma piuttosto a seguire le istruzioni per risolvere problemi di accesso a microfono e video.
I malintenzionati iniziano ponendo alcune domande di colloquio prolisse ai candidati, le quali devono essere registrate tramite 'Willo | Video Interviewing'. Tuttavia, le vittime si accorgeranno di avere problemi nell'assegnare l'accesso a microfono e fotocamera, e verranno informate che stanno riscontrando problemi di cache, per poi ricevere la 'soluzione' per risolvere il problema.
Monahan ha dichiarato che il malware fornisce agli aggressori una 'porta sul retro' per accedere ai dispositivi delle vittime, con il potenziale di esaurire i loro fondi in criptovalute.