Titolo originale: Scienza Decentralizzata (DeSci) - Perché e come?
Autori originali: Anthony Chan, Shubham Kumar
Fonte originale: https://v3locity.capital/writing/decentralised-science-de-sci-why-and-how
Tradotto da: Tom, Mars Finance
Titolo originale: Scienza Decentralizzata (DeSci) - Perché e come?
Introduzione
Nel ciclo di vita della ricerca scientifica, ci si imbatte spesso in molti ostacoli. Prendiamo ad esempio il lungo e costoso processo di immissione di un nuovo farmaco sul mercato — pieno di fallimenti: il 95% dei farmaci che entrano nella sperimentazione umana fallisce, con costi di sviluppo medi superiori ai 2 miliardi di dollari e tempi superiori ai 13 anni! Inoltre, i modelli di finanziamento della ricerca accademica tendono a favorire i ricercatori senior, mentre i finanziamenti per progetti innovativi e non convenzionali sono spesso insufficienti. L'aggiunta della pressione per pubblicare articoli o risultati di ricerca può portare a sovrainferenze, mancanza di riproducibilità e ingiustizie sistemiche, rendendo difficile rappresentare adeguatamente le esigenze di ricerca delle minoranze. Questi problemi sistemici indicano che abbiamo bisogno di modi innovativi per livellare il campo di accesso al finanziamento della ricerca scientifica, promuovere la collaborazione e mantenere l'integrità della ricerca. Questo articolo si concentrerà su due questioni: (1) perché abbiamo bisogno di DeSci e (2) come può affrontare i problemi.
Che cos'è DeSci?
La scienza decentralizzata (DeSci) è un movimento emergente che utilizza la tecnologia blockchain per affrontare le sfide fondamentali nel campo scientifico, come la scarsità di fondi, la mancanza di trasparenza e la scarsa collaborazione. Utilizzando tecnologie decentralizzate come token, NFT e organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), DeSci mira a costruire un modello di ricerca scientifica più aperto, guidato dalla comunità e incentivato. Rimuovendo i tradizionali "gatekeeper", DeSci promuove un modello trasparente di finanziamento della ricerca, processi di peer review e condivisione dei dati. Progetti DeSci come VitaDAO, Molecule e AminoChain stanno dimostrando come le piattaforme decentralizzate possano rimodellare il finanziamento, la conduzione e la pubblicazione dei risultati della ricerca scientifica, colmando il divario tra ricerca di base e applicazioni cliniche, garantendo al contempo la proprietà e la trasparenza nel processo di gestione dei dati.
Dichiarazione del problema
1. Efficienza del finanziamento della ricerca inadeguata
L'attuale sistema di finanziamento della ricerca è inefficiente, con i ricercatori che spendono quasi l'80% del loro tempo a richiedere fondi, lasciando solo il 20% per la ricerca effettiva. Immagina se gli sviluppatori di software passassero la maggior parte del loro tempo a raccogliere fondi anziché scrivere codice; il progresso tecnologico ne risentirebbe notevolmente, ed è esattamente l'impatto che i processi obsoleti del settore della ricerca scientifica stanno avendo oggi.
Per i ricercatori alle prime armi, le difficoltà sono particolarmente evidenti, poiché i ricercatori senior tendono a ottenere la maggior parte dei fondi e delle risorse. Questa tendenza soffoca idee nuove e non convenzionali e limita le opportunità di ricerca nelle aree sottosviluppate. Inoltre, il sistema di finanziamento centralizzato, competitivo e relativamente conservativo tende a favorire argomenti banali e ordinari, piuttosto che direzioni veramente impattanti.
2. Infrastrutture di ricerca obsolete e sistemi di gestione dei dati frammentati
La principale sfida affrontata dall'ecosistema della ricerca scientifica è rappresentata da infrastrutture obsolete e sistemi di gestione dei dati frammentati. Piattaforme come GitHub (per il codice) e Dropbox (per i dati) tendono a creare i propri "isolotti di dati", limitando la collaborazione; molti database non soddisfano nemmeno i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable), portando alla perdita di fino all'80% dei dati in 20 anni a causa di problemi di collegamento. Inoltre, la proprietà intellettuale (IP) è spesso controllata dalle istituzioni e non dai ricercatori stessi, portando a perdere il controllo sui risultati della propria ricerca quando si cambia lavoro; dati iniziali e collaborazioni informali sono anche privi di protezione. A ciò si aggiungono molti sistemi incompatibili e strumenti obsoleti come i fax, tutti ostacoli alla collaborazione scientifica, che rallentano il progresso della ricerca guidata dall'AI e frenano l'innovazione scientifica.
3. Mancanza di incentivi per la riproduzione e la peer review, e assenza di compenso
La riproducibilità è cruciale per la validazione delle scoperte scientifiche, ma spesso viene trascurata in quanto le riviste tendono a concentrarsi su scoperte completamente nuove. Questo ha portato a quella che viene chiamata "crisi della riproducibilità", con stime che indicano che il 70% degli studi pubblicati non può essere replicato. Inoltre, gli scienziati non ricevono compensi per la peer review, e il valore del tempo investito è stimato in 1,5 miliardi di dollari all'anno, mentre il processo di revisione stessa spesso manca di trasparenza e equità. Solo affrontando il problema dell'incentivazione si può migliorare l'efficienza e l'efficacia complessive della ricerca scientifica.
4. Monopolio editoriale accademico
A livello globale, la pubblicazione accademica è principalmente controllata da cinque grandi editori, che detengono quasi il 50% del mercato, generando ogni anno 19 miliardi di dollari con margini di profitto del 40%. Questa struttura monopolistica rende gli editori "gatekeeper", spesso ponendo il profitto al di sopra del valore accademico. Le elevate spese per la pubblicazione degli articoli — che variano da 2.000 a 12.000 dollari — scoraggiano i ricercatori a corto di fondi, specialmente nei paesi in via di sviluppo.
Dal punto di vista dell'accesso, il costo di un singolo articolo può arrivare a 35-50 dollari, limitando ulteriormente l'accesso a conoscenze chiave. Questi alti costi e politiche severe alimentano le disuguaglianze nella condivisione della conoscenza, accentuando il vantaggio delle istituzioni e delle regioni più ricche, mentre escludono scienziati e comunità con risorse insufficienti.
5. "Valle di morte" (Valley of Death)
Il processo tradizionale di sviluppo dei farmaci è sia lungo che estremamente costoso, spesso richiedendo da 10 a 13 anni e oltre 2 miliardi di dollari per portare un nuovo farmaco sul mercato, mentre le aziende tendono a operare in modo isolato piuttosto che collaborare in un mercato globalmente interconnesso, portando a investimenti ripetitivi e perdendo opportunità di innovazione collaborativa, come l'adozione di approcci unificati per affrontare malattie come il cancro.
Un ostacolo cruciale in questo processo è la "valle della morte", ossia la fase tra la ricerca di base e la commercializzazione. Molti progetti promettenti necessitano di un grande capitale in questa fase per espandersi, ma si verifica una significativa diminuzione del finanziamento. Poiché il 95% dei farmaci fallisce nei trial clinici, questo gap di finanziamento rimane un enorme ostacolo che impedisce a molte innovazioni significative di raggiungere il mercato e di beneficiare le persone.
6. La ricerca biomedica manca di un modello centrato sul paziente e la privacy dei dati è insufficiente.
Ogni anno migliaia di persone donano campioni biologici per la ricerca medica, ma il sistema attuale li disconnette quasi totalmente dall'uso successivo dei campioni dopo la donazione. I donatori di solito firmano solo un consenso e poi non possono più sapere come vengono utilizzati i loro campioni, il che danneggia la fiducia dei partecipanti alla ricerca e riduce il tasso di partecipazione; in alcune grandi istituzioni, il tasso di consenso è addirittura solo del 25%. I sistemi centralizzati aggravano il problema, non essendo in grado di tracciare l'uso specifico dei campioni e mancando di una gestione adeguata del consenso dei donatori. Inoltre, i sistemi centralizzati comportano rischi di violazione dei dati, mettendo a rischio informazioni sensibili. La mancanza di trasparenza e sicurezza non solo limita la disponibilità di dati di alta qualità, ma rallenta anche il progresso della ricerca, ostacolando lo sviluppo di terapie salvavita.
Soluzione
La scienza decentralizzata (DeSci) si impegna a fornire soluzioni alle sfide significative affrontate dall'ecosistema scientifico tradizionale attraverso tecnologia blockchain, reti decentralizzate e nuovi meccanismi di incentivazione. Queste soluzioni mirano a migliorare l'accessibilità, la trasparenza, i meccanismi di finanziamento e la cooperazione scientifica. Di seguito è fornita una panoramica di come DeSci sta aiutando la comunità scientifica ad affrontare problemi chiave:
1. DAO: potenziare la governance collaborativa nel campo scientifico
Le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) offrono un framework di finanziamento e decisione decentralizzato e guidato dalla comunità per la ricerca scientifica. Attraverso un modo di distribuzione delle risorse democratizzato, le DAO consentono a scienziati, investitori e altri stakeholder di proporre progetti e votare su di essi, creando un ambiente di ricerca collaborativo e trasparente.
Casi del mondo reale
BIO Protocol, come piattaforma decentralizzata, aiuta la comunità a finanziare la ricerca scientifica e ad accelerare i progressi. Grazie alla tecnologia blockchain, BIO supporta la creazione e il finanziamento di organizzazioni scientifiche decentralizzate chiamate BioDAO. Questi DAO si concentrano su un problema medico specifico, raccogliendo risorse e expertise per promuovere l'innovazione.
Casi di successo significativi
HairDAO: ha sviluppato il prodotto di consumo Follicool per problemi di perdita dei capelli e possiede i brevetti di DAO.
CerebrumDAO: ha raccolto 1,5 milioni di dollari per promuovere la ricerca sulla salute cerebrale, collaborando con Fission Pharma per affrontare le malattie neurodegenerative.
ValleyDAO: focalizzato sulla biologia sintetica, ha raccolto 2 milioni di dollari e ha collaborato con il Imperial College di Londra.
AthenaDAO: focalizzato sulla ricerca sulla salute delle donne, ha finanziato 500.000 dollari e attualmente ci sono 14 transazioni di proprietà intellettuale in corso.
CryoDAO: ha raccolto 3 milioni di dollari per promuovere la ricerca in biologia a basse temperature, collaborando con il team di tecnologia a basse temperature di Oxford.
Quantum Biology DAO: guidato da un dottore del MIT, esplora il microscopio quantistico, aprendo nuove possibilità per la ricerca scientifica.
Laboratori Long COVID: guidati da neuroscienziati di Stanford, accelerano la ricerca sulla long COVID, una malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
2. Dati di ricerca decentralizzati, duraturi e accessibili
Le piattaforme DeSci offrono ai ricercatori un modo sicuro e decentralizzato per memorizzare dati, manoscritti e materiali di ricerca. Grazie alla tecnologia blockchain, queste piattaforme possono garantire l'accessibilità a lungo termine dei dati di ricerca, evitando il problema dei "link rotti". Ad esempio, piattaforme come DeSci Nodes forniscono storage decentralizzato, garantendo che i risultati della ricerca possano essere accessibili in modo permanente e immutabile.
Inoltre, le piattaforme DeSci sono spesso basate sui principi dei dati FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable). Questo significa che ogni dataset include metadati dettagliati che spiegano come i dati siano stati generati, facilitando la ricerca e il riutilizzo da parte di altri ricercatori. Integrare i principi FAIR nella DeSci non solo migliora l'accessibilità dei dati scientifici, ma promuove anche la collaborazione e riduce la ricerca duplicata.
3. Fornire incentivi per la riproduzione e la peer review: affrontare la difficoltà di riproduzione
Una delle principali sfide che il campo scientifico deve affrontare oggi è la "crisi della riproducibilità", poiché molti studi non possono essere verificati nuovamente. DeSci affronta questo problema offrendo incentivi agli scienziati per replicare esperimenti o per la peer review. Ad esempio, la piattaforma ResearchHub, sostenuta da Brian Armstrong, fondatore di Coinbase, utilizza token per premiare gli scienziati per la validazione dei risultati della ricerca, per fornire feedback e per partecipare alla peer review.
Questo meccanismo motiva i ricercatori a verificare ripetutamente le conclusioni esistenti e garantire che i risultati della ricerca pubblicati siano più affidabili. Promuovendo la collaborazione e la trasparenza, DeSci aiuta a risolvere questo problema di lunga data nel sistema scientifico tradizionale.
4. Accesso aperto e pubblicazione programmata
Le piattaforme DeSci eliminano le barriere delle paywall tradizionali offrendo agli scienziati opzioni di accesso aperto. Ad esempio, DeSci Publish consente ai ricercatori di caricare e diffondere gratuitamente le loro ricerche, senza dover pagare elevate spese di pubblicazione, garantendo così che i risultati della ricerca possano raggiungere un pubblico più ampio. Inoltre, la pubblicazione programmata accelera il processo dalla ricerca alla pubblicazione e riduce il carico gestionale per i ricercatori, automatizzando attività come la sottomissione dei manoscritti, la formattazione, il coordinamento della peer review, la creazione di metadati, il monitoraggio delle revisioni e la distribuzione degli articoli.
Casi del mondo reale
Etica Protocol è un'iniziativa di scienza decentralizzata (DeSci) che rivoluziona la ricerca medica eliminando le restrizioni sulla proprietà intellettuale (IP) e incoraggiando la collaborazione open-source. Il protocollo è stato lanciato ufficialmente ad aprile 2022, basato sulla tecnologia blockchain, permettendo ai ricercatori di condividere liberamente i risultati per tutto il processo di ricerca e ottenere ritorni economici. Attraverso la bypassing del tradizionale sistema di brevetti e delle licenze restrittive, Etica crea un framework equo ed efficiente che non solo accelera l'innovazione, ma garantisce anche che i mezzi di trattamento rimangano accessibili, consentendo a più persone di accedere equamente ai progressi medici.
Caratteristiche principali
Proposte decentralizzate: i ricercatori presentano proposte relative a malattie specifiche, che vengono valutate tramite votazione della comunità sulla blockchain.
Staking e voto: i detentori di token mettono in staking i token Etica (ETI) per votare, ricevendo ricompense per le votazioni corrette e penalizzazioni per quelle sbagliate, garantendo così la responsabilità.
Soglia di approvazione dinamica: la soglia di approvazione delle proposte viene adattata in base ai modelli di voto, bilanciando equità e rigore.
Privacy e trasparenza: utilizza un sistema di voto a due fasi, mantenendo la riservatezza durante il processo di voto, mentre i risultati sono resi pubblici dopo il voto.
Esempi di malattie in Etica Protocol
Etica Protocol sta attivamente promuovendo la ricerca medica open-source per le sfide sanitarie significative, con particolare attenzione a malattie come il cancro, l'Alzheimer e il diabete che colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. Gli sforzi di collaborazione sulla piattaforma stanno portando soluzioni innovative per malattie come il Parkinson e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e affrontando anche importanti questioni globali come la malaria e la silicosi (malattie polmonari legate all'ambiente di lavoro). Inoltre, Etica supporta la ricerca sulla fibrosi cistica (nota anche come sindrome del muco denso) e su vari problemi di dipendenza, e mira anche a prolungare la vita umana e la ricerca scientifica di base. L'ampiezza di queste aree evidenzia l'impatto di Etica nel mondo reale e incoraggia le persone a partecipare attivamente per promuovere soluzioni sanitarie eque e accessibili.
5. IP-NFT: potenziare i ricercatori e garantire la proprietà
La scienza decentralizzata (DeSci) sta trasformando la ricerca scientifica costruendo un quadro trasparente ed efficiente per il finanziamento, la gestione e la proprietà dell'innovazione, proprio come la blockchain ha sconvolto i tradizionali sistemi finanziari. Grazie agli IP-NFT (token non fungibili di proprietà intellettuale) e alle organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), DeSci si propone di affrontare il problema della "valle della morte" — il gap di finanziamento critico tra ricerca di base e commercializzazione, che fa sì che molti progetti promettenti muoiano in questa fase per mancanza di fondi. Attraverso le DAO, i ricercatori possono collegarsi direttamente ai finanziatori globali, bypassando le barriere tradizionali e garantendo le risorse necessarie per espandere i progetti iniziali. Questo approccio decentralizzato non solo accelera l'innovazione, ma rende anche l'accesso ai fondi più democratico, promuovendo la collaborazione globale e spingendo i progressi scientifici.
Il cuore degli IP-NFT è un framework decentralizzato basato su Ethereum che archivia contratti legali, contratti intelligenti e dati privati crittografati su piattaforme decentralizzate come Arweave e Filecoin. Tokenizzando i progetti di ricerca, gli IP-NFT possono realizzare raccolte di fondi efficienti, governance trasparente e proprietà collettiva, non solo conferendo maggiore potere ai ricercatori, ma garantendo anche un accesso equo ai risultati della ricerca. I seguenti casi illustrano questo.
I principali vantaggi degli IP-NFT:
Redditività: i ricercatori possono vendere direttamente i loro IP-NFT per raccogliere fondi per la ricerca e ottenere un considerevole ritorno economico.
Accesso aperto e controllo: gli IP-NFT possono essere combinati con modelli di accesso aperto, garantendo che i risultati della ricerca siano aperti al pubblico pur mantenendo la proprietà.
Casi del mondo reale
Molecule è una piattaforma che utilizza IP-NFT per riformare il finanziamento della ricerca scientifica. Tokenizzando la proprietà intellettuale, Molecule consente ai ricercatori di ottenere finanziamenti direttamente da investitori, pazienti e appassionati a livello globale.
Nel ecosistema Molecule sono stati raccolti oltre 30 milioni di dollari per sostenere la ricerca decentralizzata.
29 progetti di ricerca hanno ricevuto finanziamenti, coprendo nicchie come malattie rare e biologia quantistica.
La comunità conta oltre 15.700 membri, tra cui scienziati, investitori e sostenitori.
Finanziamenti diretti di 1,95 milioni di dollari per progetti di ricerca all'avanguardia, promuovendo progressi significativi in alcune aree con scarse risorse.
Fonte
VitaDAO dimostra il potenziale trasformativo degli IP-NFT nella ricerca scientifica, realizzando finanziamenti e governance decentralizzati tramite tecnologia blockchain. VitaDAO ha già investito oltre 4,2 milioni di dollari, finanziando 24 progetti di ricerca e valutando oltre 200 progetti, mentre promuove la ricerca in ambito longevità e favorisce la cooperazione e la trasparenza. L'organizzazione dispone di 6 milioni di dollari di liquidità, dimostrando l'efficacia dei meccanismi decentralizzati nel supportare la ricerca innovativa e nel promuovere i progressi in aree scientifiche chiave.
Esempi di progetti di ricerca finanziati tramite IP-NFT
Scoprire nuovi attivatori dell'autofagia
Laboratorio: Laboratorio Korolchuk, Università di Newcastle
Focus della ricerca: cercare composti in grado di ripristinare la funzione autofagica delle cellule invecchiate per affrontare i meccanismi di recupero cellulare associati all'invecchiamento e alle malattie.
Importo del finanziamento: 285.000 dollari
Matrix Bio: biotecnologia della longevità ispirata ai topi nudi
Laboratorio: Laboratorio Gorbunova
Focus della ricerca: sviluppo di terapie basate su acido ialuronico ad alto peso molecolare, sfruttando le sue proprietà anticancro e di prolungamento della vita.
Importo del finanziamento: 300.000 dollari
La Molecola della Longevità
Laboratorio: Laboratorio Scheibye-Knudsen
Focus della ricerca: analisi di 1,04 miliardi di ricette tramite machine learning per cercare farmaci in grado di prolungare la vita umana.
Importo del finanziamento: 537.000 dollari
ApoptoSENS: cellule CAR-NK per la rimozione delle cellule senescenti
Focus della ricerca: utilizzare le cellule CAR-NK per rimuovere le cellule senescenti, affrontando così le malattie legate all'invecchiamento.
Importo del finanziamento: 253.000 dollari
Nuovo attivatore dell'autofagia mitocondriale per l'Alzheimer
Laboratorio: Laboratorio Fang
Focus della ricerca: screening di farmaci candidati in grado di ripristinare la funzione autofagica mitocondriale, con potenziale per affrontare l'Alzheimer e altre malattie legate all'invecchiamento.
Importo del finanziamento: 300.000 dollari
Invertire la malattia parodontale tramite scienze dell'invecchiamento
Laboratorio: laboratorio An
Focus della ricerca: testare composti anti-infiammatori per il trattamento della parodontite associata all'invecchiamento, migliorando la longevità umana.
Importo del finanziamento: 330.000 dollari
ARTAN Bio: inibizione di codoni mutanti specifici per l'invecchiamento e la longevità
Azienda: ARTAN Bio
Focus della ricerca: interventi su mutazioni senza senso che causano malattie legate all'invecchiamento e al cancro.
Importo del finanziamento: 91.300 dollari
Fonte
6. Soluzioni decentralizzate in biomedicina
La scienza decentralizzata (DeSci) sta fondamentalmente rovesciando il tradizionale paradigma della ricerca medica, ponendo i pazienti e i donatori al centro. Grazie alla tecnologia blockchain, DeSci consente ai donatori di mantenere il controllo sui propri campioni biologici, di comprendere l'uso effettivo dei campioni e persino di ricevere compensi quando i campioni vengono commercializzati. Questo modello può aumentare la fiducia e migliorare il tasso di partecipazione. Inoltre, i sistemi decentralizzati possono offrire una maggiore sicurezza per i dati sensibili, consentendo l'accesso solo con l'autorizzazione appropriata, proteggendo così la privacy in modo più robusto. Sostituendo i repository centralizzati con la trasparenza e l'immutabilità della blockchain, DeSci può sia proteggere la sicurezza dei dati che accelerare il progresso della ricerca biomedica.
AminoChain: rivoluzionare la ricerca biomedica con la scienza decentralizzata
AminoChain sta costruendo una piattaforma decentralizzata che connette istituzioni sanitarie e pazienti e ha già raccolto 7 milioni di dollari (inclusi 5 milioni di dollari in un round seed guidato da a16z crypto e Cercano). Mira a creare un sistema di gestione dei campioni biologici e dei dati sanitari trasparente ed efficiente.
Il cuore di AminoChain è Amino Node, un pacchetto software che può integrarsi con i sistemi medici esistenti (come EMR, strumenti di gestione delle scorte) per standardizzare i dati in un formato uniforme, garantendo al contempo che i dati rimangano al sicuro sui server delle istituzioni sanitarie. Unificando i dati in tutta la rete, AminoChain consente agli sviluppatori di creare applicazioni centrate sul paziente e promuove la collaborazione tra istituzioni sanitarie.
Una delle applicazioni chiave è il Specimen Center, una piattaforma di mercato per campioni biologici peer-to-peer. I ricercatori possono cercare e richiedere campioni da vari biobanche, gestendo la conformità e la tracciabilità. I processi tradizionali possono richiedere settimane, mentre qui vengono notevolmente semplificati, accelerando il progresso della ricerca. È notevole che i donatori possano monitorare i loro campioni, comprendere i risultati della ricerca generati dai campioni e ricevere compensi quando i campioni vengono commercializzati, aumentando così la fiducia e migliorando il tasso di partecipazione.
La distinzione di AminoChain risiede nell'integrare l'etica biologica nel suo design centrale, consentendo ai pazienti di ricevere informazioni trasparenti e una condivisione dei profitti, mentre fornisce anche alla comunità biomedica meccanismi di ricerca e collaborazione più fluidi.
Le prospettive brillanti di DeSci: la rivoluzione del finanziamento della ricerca scientifica
Dal 2023, il movimento della scienza decentralizzata (DeSci) sta rapidamente cambiando il modo in cui viene finanziata e gestita la ricerca scientifica, aprendo nuove possibilità per innovazione e collaborazione. Sono emerse oltre 7 DAO specializzate (organizzazioni autonome decentralizzate), che hanno valutato collettivamente più di 2.000 progetti e investito oltre 70 milioni di dollari in progetti che riguardano la ricerca su droghe psichedeliche, terapie per la perdita dei capelli, biologia a basse temperature, neuroscienze e biologia quantistica avanzata.
Sebbene attualmente solo lo 0,5% dei progetti valutati abbia ricevuto finanziamenti, il loro impatto è significativo. Sono stati investiti oltre 3.000 ETH, sostenendo lo sviluppo di 5-6 nuovi farmaci. Il primo prodotto tangibile sul mercato - un integratore ad alta dose di spermidina - è stato promosso da VitaDAO ed è stato approvato dalla FDA tailandese, dimostrando i risultati pratici di questo nuovo modello di finanziamento.
La prossima ondata di innovazione DeSci
Ci sono anche alcuni nuovi progetti entusiasmanti in arrivo:
Curetopia mira a unire i gruppi di pazienti e il pubblico per affrontare oltre 10.000 malattie genetiche rare, mettendo i pazienti al centro della ricerca e ripensando il modello di trattamento delle malattie rare.
Quantum Biology DAO si dedica ad accelerare la ricerca in biologia quantistica, coltivando la costruzione della comunità, la governance aperta e esperimenti innovativi, con l'obiettivo di comprendere e sfruttare i processi biologici a livello quantistico, aprendo nuove porte alla ricerca scientifica.
DeSci ha ottenuto il supporto di "big player"
L'importanza di DeSci ha attirato l'attenzione delle principali forze nel campo della blockchain. Binance Labs ha investito pesantemente in BIO Protocol, una piattaforma decentralizzata pionieristica che consente a scienziati, pazienti e investitori di finanziare e possedere congiuntamente risultati di ricerca biomedica all'avanguardia a livello globale. BIO Protocol si concentra su aree chiave come le malattie rare, la longevità e la salute mentale, mentre incubano diversi BioDAO, con l'obiettivo di accelerare l'innovazione centrata sul paziente.
Leader del settore come Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, e Changpeng Zhao (CZ), CEO di Binance, hanno partecipato a eventi DeSci tenutisi a Bangkok. La loro partecipazione sottolinea ulteriormente il grande potenziale di DeSci di trasformare il finanziamento della ricerca e i meccanismi in tutto il mondo.
DeSci sta andando verso un'implementazione multi-chain, non più limitata a Ethereum. Ad esempio, PumpDotScience, basato su Solana, sta continuamente espandendo i confini della scienza decentralizzata. Con il supporto della Solana Foundation, PumpDotScience consente agli utenti di osservare in tempo reale gli esperimenti di ricerca e di tokenizzare i composti per la longevità. Questo modello innovativo ha portato a una rapida crescita dopo il DevCon: il valore di mercato del token $RIF è salito a 106 milioni di dollari, mentre $URO ha raggiunto i 39 milioni di dollari.
Attualmente, il mercato della scienza decentralizzata sta crescendo rapidamente, con un volume di scambi che ha superato i 25 milioni di dollari e una capitalizzazione di mercato che ha raggiunto 1,2 miliardi di dollari. I token DeSci come $RSC, $VITA e $HAIR, lanciati da ResearchHub supportato dal fondatore di Coinbase Brian Armstrong, stanno fiorendo. Questi dati riflettono la forte fiducia degli investitori nel potenziale di DeSci di rimodellare il campo scientifico.
Una nuova era della scienza: la rivoluzione DeSci
La scienza decentralizzata (DeSci) sta portando una trasformazione radicale nei modi di finanziamento, svolgimento e condivisione della scienza. Con il supporto di giganti del settore come Binance e pionieri come Vitalik Buterin, DeSci rappresenta non solo un'innovazione tecnologica, ma un movimento volto a democratizzare la scienza e affrontare le sfide significative dell'umanità.
Il potenziale dimostrato da progetti come BIO Protocol, Curetopia e Quantum Biology DAO prova che DeSci può portare a veri breakthrough, mentre la collaborazione cross-chain espande il panorama di DeSci oltre Ethereum a piattaforme come Solana. Questo non riguarda solo la speculazione sulla blockchain, ma la cura delle malattie, l'accelerazione delle scoperte scientifiche e il beneficio dell'innovazione per tutti.
DeSci rappresenta un abbraccio proattivo al futuro: la scienza sarà più aperta, collaborativa e inclusiva. Non è una moda passeggera, ma una trasformazione significativa con profondi implicazioni per il futuro dell'umanità. Con il crescente slancio di questo movimento, abbiamo buone ragioni per credere che l'umanità si trovi sull'orlo di una vera trasformazione, che avrà un impatto duraturo sul nostro futuro.