Il mercato globale della blockchain ha ampie prospettive, ma esistono ancora falsi concetti
Secondo i dati più recenti, il mercato globale della tecnologia blockchain ha raggiunto un valore di 17,26 miliardi di dollari lo scorso anno e si prevede che si espanderà rapidamente nei prossimi sei anni con un tasso di crescita annuale composto del 87,7%. Tuttavia, nonostante l'enorme potenziale della blockchain, molte persone hanno ancora idee sbagliate su di essa. Queste false percezioni possono ostacolare la diffusione della tecnologia.
Fonte immagine: APK Investment Management LLC
Forrester Research ha recentemente pubblicato un rapporto che riassume 11 comuni falsi concetti relativi alla blockchain aziendale negli ultimi dieci anni e analizza in profondità perché continuano a esistere.
Falso concetto uno: la blockchain esiste di per sé
Molte persone dicono 'risolvi questo problema con la blockchain' o 'metti qualcosa sulla blockchain'. In realtà, questa affermazione è problematica. La blockchain non è un unico ente, ma un'idea architettonica che può essere realizzata in modi diversi. Ad esempio, le blockchain pubbliche (come Bitcoin ed Ethereum) e le blockchain private (reti autorizzate) hanno architetture e funzionalità diverse. Inoltre, alcune reti ibride combinano caratteristiche di blockchain pubbliche e private.
Falso concetto due: la blockchain può sostituire completamente gli intermediari
Sebbene la blockchain consenta il trasferimento di valore peer-to-peer, non significa che gli intermediari siano completamente superflui. Nelle applicazioni aziendali, i ruoli di terzi sono ancora molto importanti. Ad esempio, i fornitori di portafogli, le borse e i servizi di custodia rimangono elementi chiave nel settore delle criptovalute.
Falso concetto tre: la blockchain è completamente decentralizzata
La decentralizzazione è una delle caratteristiche principali della blockchain, ma non è assoluta. Ad esempio, sebbene Bitcoin ed Ethereum siano blockchain pubbliche, in realtà i loro sviluppatori e miner hanno un grande potere di controllo e questi controllori non sono responsabili verso nessuno.
Fonte immagine: X
Falso concetto quattro: la blockchain non richiede fiducia
Molte persone credono che la blockchain sia una tecnologia 'trustless', ma in realtà gli utenti devono comunque fidarsi del meccanismo di funzionamento della rete, comprese le algoritmi crittografici, il codice e le persone che hanno la capacità di modificare il codice della rete o aggiungere blocchi.
Falso concetto cinque: la blockchain è completamente immutabile
L'immutabilità è una delle caratteristiche principali della blockchain, ma in alcune circostanze, i dati della blockchain possono essere modificati. Ad esempio, è possibile modificare le registrazioni storiche ricalcolando la catena o creando fork. Pertanto, l'immutabilità della blockchain non è assoluta e non è necessariamente una caratteristica sempre richiesta dalle aziende.
Falso concetto sei: la blockchain è più sicura di altre tecnologie
Se progettata male, la blockchain non è necessariamente più sicura. Ad esempio, le credenziali degli utenti possono essere esposte, oppure gli attaccanti possono sfruttare le vulnerabilità di alcuni nodi per attaccare. Pertanto, la sicurezza della blockchain dipende dal suo design e dalla sua implementazione.
Fonte immagine: X
Falso concetto sette: la blockchain è una 'macchina della verità'
Sebbene la blockchain possa garantire l'integrità dei dati, non può garantire la veridicità dei dati. Ad esempio, il sistema non può determinare se una registrazione di proprietà appartiene al vero proprietario e non può verificare la legalità dell'autorizzazione degli utenti all'uso dei dati.
Falso concetto otto: la blockchain migliora automaticamente la qualità dei dati
La blockchain può proteggere i dati dall'essere manomessi, ma non può risolvere i problemi di qualità dei dati stessi. Se i dati inizialmente inseriti sono errati, la blockchain non farà altro che 'perpetuare' questi errori. Pertanto, i problemi di qualità dei dati devono essere risolti prima di essere scritti nella blockchain.
Falso concetto nove: la trasparenza è sempre vantaggiosa per le aziende
I registri delle transazioni della blockchain sono pubblici e trasparenti, ma per le aziende, un'eccessiva trasparenza può portare a problemi come la fuga di informazioni riservate. Attualmente, le tecnologie per risolvere i problemi di privacy dei dati (come le prove a conoscenza zero) sono ancora complesse e non sono ancora ampiamente applicabili alle applicazioni aziendali.
Fonte immagine: Blockchain
Falso concetto dieci: i contratti intelligenti sostituiranno gli avvocati
I contratti intelligenti possono automatizzare alcuni processi, ma l'affermazione 'il codice è legge' non è corretta. Le parti coinvolte hanno ancora bisogno di accordi legali per garantire l'esecuzione dei contratti intelligenti e coprire altri termini di contratto standard.
Falso concetto undici: una volta costruita la blockchain, gli utenti arriveranno naturalmente
Molte aziende credono che, una volta creata una rete blockchain, gli utenti si uniranno automaticamente. Ma la realtà dimostra che non è così. I rapporti indicano che tra il 2022 e il 2024, molti progetti blockchain aziendali hanno avuto esito negativo. Le ragioni includono relazioni sbilanciate nell'ecosistema e modelli di business imperfetti.
Questo rapporto ci ricorda che le aziende che adottano la tecnologia blockchain devono comprendere appieno il suo potenziale e le sue limitazioni, e progettare ragionevolmente le soluzioni applicative in base alle esigenze reali.
Questo articolo è pubblicato con autorizzazione da: (Foresight News)
Autore originale: Rachel Wolfson
L'articolo 'Non esiste una completa decentralizzazione? Esperti rivelano 11 fraintendimenti sulla blockchain: ostacoleranno la diffusione della tecnologia' è stato originariamente pubblicato su 'Crypto City'