Autore: BitpushNews
Dopo il lungo inverno del 2022, il settore delle criptovalute nel 2024 è rinato.
Anche senza il grande slogan di Donald Trump di «Capitale Cripto della Terra», il 2024 sarà un anno memorabile nella storia dello sviluppo delle criptovalute, poiché si sta integrando nel sistema finanziario mainstream a una velocità senza precedenti.
Patrick Kirby, consulente politico del Comitato per l'Innovazione delle Criptovalute, ha dichiarato durante una conferenza di settore nel 2024: «L'approvazione degli ETF su Bitcoin e Ethereum spot è senza dubbio un importante punto di svolta per lo sviluppo del settore; guardando al percorso delle criptovalute, dobbiamo meravigliarci per la rapidità del loro sviluppo».
Con Bitcoin che supera i 100K, insieme a una serie di importanti progressi normativi e risultati elettorali, le criptovalute giocheranno senza dubbio un ruolo sempre più importante sulla scena politica ed economica futura. Il team editoriale di Bitpush vi porterà a rivedere alcuni importanti progressi nel campo delle criptovalute negli ultimi 12 mesi.
Il mainstream abbraccia le criptovalute
Il passo verso la mainstream delle criptovalute è sempre più deciso, e la prova più evidente è l'apertura dei grandi nomi della finanza tradizionale verso questa nuova classe di attivi – il mezzo è l'agognato strumento di investimento: i fondi scambiati in borsa (ETF).
L'ETF, un fondo scambiato in borsa simile a un'azione, ha abilmente costruito un ponte che consente agli investitori di partecipare facilmente senza possedere direttamente asset digitali, godendo dei benefici della crescita del mercato delle criptovalute.
Nel gennaio 2024, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha approvato storicamente 11 ETF su Bitcoin spot per la negoziazione, aprendo una nuova era per gli investimenti in criptovalute negli Stati Uniti.
Secondo Bitcoin.com, fino al 24 dicembre, la quantità di Bitcoin ETF spot negli Stati Uniti ha superato 1,13 milioni di BTC in meno di un anno, il che dimostra la sua capacità di attrarre capitali.
L'ETF di Ethereum ha anch'esso mostrato performance impressionanti, attirando 14,28 miliardi di dollari di afflussi, pari al 2,93% della capitalizzazione di mercato di Ethereum, diventando un grande punto culminante nel campo degli investimenti in criptovalute quest'anno.
Lo sviluppo fiorente degli ETF dimostra chiaramente che l'accettazione delle criptovalute da parte delle istituzioni mainstream sta diventando sempre più profonda. Come previsto dall'analista senior di ETF.com Sumit Roy, «è possibile immaginare che in futuro l'ETF su Bitcoin spot potrebbe addirittura rappresentare il 10%, il 20% o un'ancora maggiore percentuale della capitalizzazione di mercato di Bitcoin».
Memecoin rompe le barriere e crea ricchezza
L'effetto di arricchimento e l'output culturale dei Memecoin confermano ancora una volta il potere travolgente dell'«intrattenimento sopra ogni cosa» nell'era di Internet. Nel contesto della crescente istituzionalizzazione e specializzazione delle criptovalute, i Memecoin rappresentano una corrente da non sottovalutare.
Secondo i dati di Artemis, i Meme coins nel 2024 sono la terza narrativa profittevole, con un rendimento annuale medio del 201%, ben oltre il rendimento medio del mercato del 128%.
Ad esempio, Fartcoin ha visto il suo valore rapidamente aumentare a 836 milioni di dollari dopo il lancio di ottobre; il token Patriot, nato dalla rielezione di Trump, è aumentato del 626% in una sola settimana, superando una capitalizzazione di mercato di 73 milioni di dollari, e la sua comunità ha persino investito enormi somme per costruire una statua bronzea alta 22 piedi di Trump per celebrare questa «vittoria», dimostrando il potere dei Memecoin.
Il supporto tecnologico dietro l'entusiasmo per i Memecoin è Solana, che, grazie ai suoi vantaggi in termini di alta performance e bassi costi, ha attratto il 89% dei nuovi progetti di Memecoin a stabilirsi qui, diventando così un vero e proprio terreno fertile per i Memecoin.
Cripto a sinistra 'politica'
Le elezioni presidenziali del 2024 trasformeranno lo status delle criptovalute da movimento di nicchia a forte partecipante nella politica americana.
Secondo i dati compilati dalla piattaforma di analisi blockchain Breadcrumbs e FOX Business, le donazioni nel settore delle criptovalute in questa stagione elettorale hanno raggiunto un record di 238 milioni di dollari.
Alcuni annunci elettorali non menzionano le criptovalute, e alcuni gruppi di advocacy pubblica hanno criticato questo, con Ray Claypool di Public Citizen che ha affermato: «Questo tsunami di denaro è un tentativo sfacciato delle aziende profittevoli di mettere le priorità economiche private al di sopra dell'interesse pubblico».
Il numero di utenti di criptovalute è balzato a un massimo storico
Secondo i dati di Token Terminal, fino all'inizio di dicembre, il numero di detentori di criptovalute ha raggiunto 18,7 milioni. Il settore ha anche attratto un numero maggiore di investitori di diversi tipi.
Un rapporto di ricerca di Coinbase afferma che i metodi di voto dei detentori di criptovalute non sono uniformi e non corrispondono sempre allo stereotipo di «persone tecnologiche in felpa con cappuccio». La ricerca ha scoperto che il 18% dei detentori di criptovalute sono mamme, il 10% sono piccoli imprenditori e il 41% ascolta musica country.
Progresso legislativo
Una legislazione sulle criptovalute che è stata in cantiere per quasi un anno è stata approvata nel maggio di quest'anno dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, segnando un passo chiave per gli Stati Uniti nel regolamentare il settore degli asset digitali. Questo progetto di legge, noto come (Legge sull'Innovazione Finanziaria e Tecnologica del 21° secolo) (FIT21), è stato approvato con una rara cooperazione bipartisan, particolarmente degna di nota. In un panorama politico americano sempre più polarizzato, 71 membri del Congresso Democratico hanno votato a favore insieme a oltre 200 membri Repubblicani, dimostrando l'importanza di questo progetto di legge. Patrick Kirby del Comitato per l'innovazione delle criptovalute ha affermato che l'approvazione di questo progetto di legge sulla struttura di mercato rappresenta «un importante punto di svolta nella storia di sviluppo del settore».
Il progetto di legge FIT21 mira a fornire indicazioni normative più chiare per le aziende di criptovalute, chiarendo quali asset digitali debbano essere classificati come titoli e quali come merci, ponendo fine alla «guerra di trincea» tra la Securities and Exchange Commission (SEC) e la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) sulla regolamentazione delle criptovalute, e aprendo la strada allo sviluppo del settore.
Il progetto di legge è attualmente in fase di revisione al Senato e alcuni analisti ritengono che il Senato potrebbe proporre una legislazione più lungimirante su questa base, per affrontare meglio le sfide poste dal mercato in rapida evoluzione degli asset digitali, come la regolamentazione delle stablecoin.
Gli stati americani si preparano ad abbracciare le criptovalute
Bitpush ha precedentemente riportato che il rappresentante dell'Ohio Derek Merrin ha proposto un progetto di legge per stabilire riserve di Bitcoin presso il Dipartimento delle Finanze statale, autorizzando il governo statale a investire in Bitcoin. In realtà, l'Ohio non è un caso isolato. Anche la Pennsylvania e il Texas hanno approvato leggi simili, dimostrando che alcune amministrazioni statali negli Stati Uniti stanno attivamente esplorando la possibilità di includere le criptovalute nelle loro strategie fiscali.
Il rappresentante del Texas Giovanni Capriglione ha affermato che l'inflazione è «il nostro più grande nemico negli investimenti», sottolineando che stabilire riserve strategiche in Bitcoin sarebbe un'azione «win-win» per il governo statale. Questo punto di vista è stato condiviso anche da altri legislatori. La scarsità di Bitcoin conferisce ad esso alcune proprietà di protezione contro l'inflazione, che è anche uno dei motivi principali per cui alcuni legislatori sostengono l'inclusione di Bitcoin nelle riserve fiscali statali.
Sebbene ci siano ancora molte sfide lungo il cammino, la tendenza alla mainstreamizzazione è ormai irreversibile. Abbiamo motivo di aspettarci che, nel prossimo futuro, le criptovalute giocheranno un ruolo sempre più importante nell'economia e nella politica globali.