Il membro della Camera dei Consiglieri giapponese Satoshi Hamada ha proposto l'introduzione di una riserva nazionale di Bitcoin. Ha sottolineato che il Giappone dovrebbe seguire le mosse di altri paesi che considerano le riserve di Bitcoin.

Contesto della Proposta

Hamada ha evidenziato che paesi come gli Stati Uniti, la Russia, il Brasile e la Polonia stanno considerando di stabilire riserve di Bitcoin.

Ha osservato che le discussioni sulle riserve di Bitcoin si sono intensificate man mano che il prezzo del Bitcoin supera i 100.000 dollari.

Dichiarazioni Chiave

Hamada ha sottolineato la necessità per il Giappone di valutare se una parte delle sue riserve valutarie dovrebbe essere convertita in Bitcoin.

Ha menzionato che una riserva nazionale di Bitcoin potrebbe avere un impatto positivo sugli investitori in criptovalute e ha aggiunto: "Se il Bitcoin ha un futuro, stabilire una riserva potrebbe essere vantaggioso."

Reazioni Politiche

Nonostante sia membro di un partito minoritario con solo due seggi nel Parlamento giapponese, la visione di Hamada ha ottenuto supporto tra gli appassionati di criptovalute.

Yuichiro Tamaki, leader del Partito Democratico per il Popolo, sostiene anche le criptovalute e ha promesso di ridurre le tasse sulle criptovalute se verrà rieletto.

Implicazioni e Prospettive

La proposta di Hamada apre la porta al governo giapponese per considerare il Bitcoin come un attivo strategico.

Tuttavia, la posizione del governo e del Parlamento sulla questione rimane poco chiara.

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